Raccolta per Tag: Teco Celio

Poster del film "Zoran, il mio nipote scemo"

Zoran, il mio nipote scemo

Paolo trascorre le sue giornate da Gustino, gestore di un osteria in un piccolo paese vicino a Gorizia. A quarantanni suonati Paolo scopre di essere zio di un bizzarro quindicenne. Suo nipote Zoran è un vero fenomeno a lanciare le fremette. Ogni anno si svolgono i campionati mondiali di freccette con un montepremi di 60 mila euro e Paolo non ha nessuna intenzione di lasciarsi scappare questa opportunità.

Leggi di più »
Poster del film "Un matrimonio da favola"

Un matrimonio da favola

Daniele sta per sposare la figlia del presidente della banca di Zurigo presso la quale è impiegato. In vista del gran giorno chiama accanto a sé i suoi ex compagni di liceo, che non vedeva dai tempi della maturità. Al contrario di Daniele, pochi di loro hanno coronato i sogni giovanili: Luca voleva viaggiare e invece fa la guida turistica; Luciana voleva diventare giocatrice di calcio professionista ma un incidente le ha stroncato la carriera e lei ha finito per sposare il perito dell'assicurazione; Alessandro ha dovuto seguire le orme del padre nell'esercito nascondendo la propria omosessualità; e Giovanni, che voleva giocare in Borsa, vende borsette e ha sposato un'avvocatessa divorzista (ma ha un'amante che lo crede un uomo libero). Il matrimonio a Zurigo diventa l'occasione per ritrovarsi e fare il punto delle vite di tutti, magari con la speranza di cambiarne qualcuna.

Leggi di più »
Poster del film "Tutto tutto niente niente"

Tutto tutto niente niente

Perché Cetto La Qualunque, Rodolfo Favaretto e Frengo Stoppato finiscono in carcere? E soprattutto perché riescono a uscirne? Qual è il destino che li unisce? C'è qualcuno che trama nell'ombra? O costui preferisce farlo in piena luce? Tre storie, tre personaggi con un destino che li accomuna: la politica con la "p" minuscola. Cetto La Qualunque, il politico “disinvolto” che abbiamo imparato a conoscere, questa volta alle prese con una travolgente crisi politica e sessuale (in lui le due cose viaggiano sempre di pari passo). Rodolfo Favaretto, che rincorre il sogno secessionista di un nordista estremo, e che per vivere e combattere la crisi commercia in migranti clandestini. Frengo Stoppato, un uomo stupefacente, in tutti i sensi, che torna dal suo 'buen retiro' incastrato da una madre ingombrante, con un sogno semplice semplice: riformare la chiesa e guadagnarsi la beatitudine.

Leggi di più »
Poster del film "La felicità è un sistema complesso"

La felicità è un sistema complesso

Enrico Giusti (Valerio Mastandrea) avvicina per lavoro dirigenti totalmente incompetenti e irresponsabili che rischiano ogni volta di mandare in rovina le imprese che gestiscono. Lui li frequenta, gli diventa amico e infine li convince ad andarsene evitando così il fallimento delle aziende e la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro. E' il lavoro più strano e utile che potesse inventarsi e non sbaglia un colpo, mai. Ma una mattina un'auto cade in un lago e tutto cambia.

Leggi di più »
Poster for the movie "Benvenuti al sud"

Benvenuti al sud

Alberto è un mite responsabile delle poste della bassa Brianza a un passo dal tanto sospirato trasferimento nel centro di Milano. Quando gli comunicano che la promessa rilocazione gli è stata revocata per dare precedenza a un collega disabile, Alberto, per non deludere le speranze della moglie e del figlio, decide di fingersi a sua volta disabile. Durante la visita di controllo, commette però un'imprudenza e, come punizione, gli viene imposto un trasferimento in Campania, in un piccolo paese del Cilento. Per un lombardo abitudinario e pieno di preconcetti sul Sud Italia come lui, la prospettiva di vivere almeno due anni in quei luoghi rappresenta un incubo, cui si prepara con un nuovo guardaroba di vestiti leggeri e giubbotto antiproiettile.

Leggi di più »
Poster for the movie "Benvenuti al nord"

Benvenuti al nord

Alberto Colombo, brianzolo impiegato alle poste, ha finalmente ottenuto la promozione e il trasferimento a Milano. Il Sud, in cui è stato benvenuto e benvoluto, sembra adesso un ricordo lontano che Mattia, indolente compagno meridionale, risveglia col suo arrivo improvviso. Perché la relazione con la bella Maria sta naufragando a causa della sua immaturità e di un mutuo procrastinato. Deciso a dimostrare alla consorte di essere un uomo responsabile, Mattia si lascia contagiare dall'operosità milanese finendo per fare brunch e carriera sotto la Madunina. Alberto intanto, promosso direttore e occupato full time, trascura la moglie che finirà per lasciarlo. Sedotti e abbandonati si rimboccheranno le maniche e proveranno a riprendersi la famiglia e una vita migliore in un'Italia senza confini e campanilismi.

Leggi di più »