Raccolta per Tag: Gilles Lellouche

Poster del film "Piccole bugie tra amici"

Piccole bugie tra amici

La consueta estate nella grande casa sul mare, per un gruppo di amici parigini, ciascuno con il proprio stress, ciascuno con le proprie piccole bugie. E per tutti il dolore di una mancanza, l'amico rimasto solo a Parigi in ospedale dopo un gravissimo incidente. Ci pensano e non ci pensano, la vita (e le vacanze) vanno avanti. Ma stavolta l'estate è per tutti un grande freddo: Vincent (Benoit Magimel) non ama più sua moglie e prova qualcosa per l'amico Max (François Cluzet), che la rivelazione rende ancor più nervoso e insopportabile, Eric (Gilles Lellouch) non smette di provarci con tutte, mentre l'abbandonata Marie (Marion Cotillard) consuma storie di sesso senza gusto e futuro. Fra tutti questi disperati della vita branché, s'aggira un solo idealista, il tenero Antoine (Laurent Laffite) che vive appeso agli sms della ex di cui è ancora innamorato (Anne Marivin).

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Poster del film "Gli infedeli"

Gli infedeli

Il film ripropone un genere molto in voga negli anni ’70: film a episodi, diretti da vari registi, legati fra loro da un tema comune. In questo caso si tratta dell’infedeltà maschile. La pellicola presenta storie comiche e drammatiche, giocando attraverso punti di vista differenti.

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Poster del film "French Connection"

French Connection

Marsiglia, 1975. Pierre Michel, un giovane magistrato, è arrivato da Metz con la moglie e i figli in seguito alla nomina di giudice. Egli ha giurato di affrontare la mafia francese e di far cadere a tutti i costi il padrino della costa marsigliese, Gaétan Zampa.

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Poster for the movie "Amami se hai coraggio"

Amami se hai coraggio

Il film, a tratti surreale, racconta di due compagni delle elementari, Julien Janvier (Guillaume Canet) e Sophie Kowalsky (Marion Cotillard), e del loro profondo e particolarissimo legame. Lui ha una madre in punto di morte e un padre con il quale è difficile trovare un punto d' incontro; lei, polacca, viene presa in giro da tutti e ha una famiglia disastrata. I due bambini trasformano i loro dolori e le loro paure in un gioco: inventano continue ragazzate, sfidandosi a vicenda a compierle. Anche da adulti il loro gioco non si ferma e, sfiorando il limite dell' assurdo, condiziona tutta la loro vita spingendoli a fare pazzie pur di non rifiutare una sfida.Tema del film è la celebre canzone La vie en rose, portata al successo da Édith Piaf. Una particolare coincidenza è che Marion Cotillard ha trionfato proprio come interprete di Edith Piaf in La Mome.

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