Jessica Scaglione

Si uccide 60enne sospettato di aver causato un incidente

Era stato interrogato dalla polizia in mattinata

Finisce in tragedia l’incidente di lunedì sera avvenuto in piazzale Genova. La polizia era alla ricerca di un motociclista, che si era allontanato dopo aver investito una donna di 51 anni mentre attraversava la strada. La signora non aveva riportato ferite particolarmente serie, ed era stata prontamente assistita e accompagnata in pronto soccorso. Tra i sospetti un 60enne piacentino, che, dopo essere stato interrogato in mattinata riguardo all’accaduto, non ha retto alla pressione, e si è sparato nel pomeriggio. Un biglietto è stato trovato accanto al corpo: “Se ho investito io la donna, non me ne sono accorto”.

Sant’Antonino. Grande successo della fiera, nei chiostri le celebrazioni

Caccia all’affare per i piacentini sulla fiera dedicata al patrono. A monsignor Lanfranchi l’Antonino d’oro

Anche quest’anno i piacentini hanno affrontato il caldo per prendere parte alle celebrazioni per la festa del patrono. Numerosissime le bancarelle sulla fiera, prese d’assalto fin dalla prima mattina alla ricerca del prezzo migliore: come sempre tra i preferiti gli stand gastronomici, con porchetta, salamelle e specialità italiane. Anche il sindaco Dosi si concede, come vuole la tradizione, una passeggiata sull’affollato pubblico passeggio, accompagnato dall’assessore Katia Tarasconi. Affollate anche le celebrazioni religiose nella basilica. Tra i tanti momenti spicca la consegna del premio “Antonino d’oro 2013” a monsignor Antonio Lanfranchi.

Egitto. Destituito Morsi: Adly Mansour presidente ad interim

Scontri e celebrazioni nelle piazze. Si procede agli arresti per oltre trecento membri del partito

Sembrano avvicinarsi a una fine gli scontri che oggi hanno scosso l’Egitto, con un bilancio di 14 vittime: è stato infatti destituito nella giornata di ieri il presidente Mohamed Morsi, a seguito dello scadere dell’ultimatum dato dall’esercito. L’ex capo di stato è stato arrestato, e si trova adesso in isolamento all’interno del ministero della difesa. Sono oltre trecento gli ordini di carcerazione emanati nei confronti dei membri del partito dei Fratelli Musulmani: sono già agli arresti la guida spirituale del partito Mohamed Badie ed il suo vice. La guida dello stato passerà al giudice Adly Mansour, fino ad oggi presidente della Corte Costituzionale, che ha pronunciato il giuramento come presidente ad interim.
Molti dei manifestanti hanno reagito con gioia ed entusiasmo alla notizia, ma scontri violenti tra sostenitori e detrattori di Morsi non sono mancati. Quattordici jet, intanto, sfrecciano sui cieli della capitale, lasciandosi dietro scie di fumo dei colori della bandiera egiziana, per celebrare l’evento.

Sant’Antonino. I festeggiamenti tra fiera e canzone dialettale

Anche quest’anno le celebrazioni coinvolgono tutto il centro città

Come ogni anno anche questo 4 luglio la città si prepara a celebrare la festa del patrono Sant’Antonino con la consueta fiera: numerosi stand e bancarelle disposte lungo il pubblico passeggio animeranno la città fin dalle 7 di mattina, con la costante presenza di radio Sound. Anche piazza Cavalli prende parte ai festeggiamenti con la rassegna di Canzone Dialettale “Piacenza nel Cuore”, che avrà inizio alle 21 e vedrà numerosi artisti esibirsi in canti in dialetto: tra questi Marilena Massarini, che organizza questo evento da diciassette anni. In piazza Sant’Antonino si esibirà invece il Placentia Gospel Choir, con la direzione del maestro Raffaella Arzani, a partire dalle ore 20. Nel frattempo, alla basilica, si svolgeranno le celebrazioni religiose e tre visite guidate, alle 15, 16 e 17.

Uccide l’amica a coltellate: rinvio a giudizio per Monica Montagna

Assalì e uccise l’amica con un coltello da cucina nel luglio 2012. L’udienza preliminare si svolgerà il primo ottobre.

Si trova al momento detenuta in un ospedale psichiatrico giudiziario Monica Montagna, 30enne, che nel luglio del 2012 ha trucidato l’amica Annalisa Lombardi con 160 coltellate mentre si trovavano nella casa dei genitori, a Ferriere, dopo una lite scoppiata per motivi personali. Il gip del tribunale di Piacenza ha firmato questa mattina il rinvio a giudizio, ed il processo per omicidio volontario avrà inizio il primo ottobre, con rito abbreviato su richiesta dei legali di Monica Montagna. La ragazza è stata giudicata non in grado di intendere e volere dai periti psichiatrici, e è stata sottoposta nello scorso anno a delle cure, ma è tutt’ora considerata “socialmente pericolosa”.

Egitto. È scaduto l’ultimatum. Morsi: ”Inizia il colpo di stato”

Morsi propone un governo di coalizione su Fb: l’esercito rimanda i comunicati ufficiali

Le tensioni in Egitto continuano: migliaia di persone riunite nelle piazze e di fronte ai palazzi presidenziali manifestano a favore della deposizione del presidente Morsi. Scade proprio oggi l’ultimatum dato 48 ore prima dall’esercito; diversi elicotteri militari hanno iniziato a volare sopra piazza Tahrir. Secondo la tv egiziana Al Arabiya ci sarebbero dei carri armati stazionati al di fuori della sua sede, ed il personale che non sta attivamente lavorando alle dirette sarebbe stato evacuato. Inoltre sarebbero giunte voci dalla tv privata el Hayat che annunciano che Mohamed Morsi sarebbe stato messo agli arresti domiciliari, voci prontamente smentite alla BBC da un suo portavoce.
È stato invece confermato dalle fonti di sicurezza il divieto di espatrio nei confronti del presidente e di diversi membri della Fratellanza. I Fratelli Musulmani rifiutano l’offerta delle forze armate di un incontro con i leader dell’opposizione, e comunicano tramite i social networks: “È in corso un vero e proprio colpo di stato militare in Egitto. I carri armati hanno iniziato a muoversi nelle strade”.

I profughi tornano in Piazza Cavalli. Continuano le proteste

Smentita la notizia di alcuni posti letto messi a disposizione dalla Caritas

Tornano con le tende sotto Palazzo Mercanti i profughi che ieri sono stati allontanati dal Ferrhotel. Dopo aver passato la scorsa nottata alla Ex Circoscrizione 2, e dopo le notizie di oggi di una possibile sistemazione offerta dalla Caritas, smentite nel pomeriggio dal direttore Giuseppe Chiodaroli, il comune torna alla ricerca di possibili soluzioni. Gli immigrati hanno rifiutato l’offerta di passare la notte alla Circoscrizione 3, e dichiarano che passeranno la notte davanti al Comune in protesta: si tratta di una ventina di persone, metà dei quali non sono profughi. La Caritas offre il suo aiuto per indumenti e pasti, ma non è in gradi di offrire posti letto.
Il sindaco Dosi risponde alle accuse di “maltrattare gli stranieri”, affermando che è alla ricerca di una soluzione, e cercherà di far fronte alle tante richieste che sono pervenute all’amministrazione.

Processo ex Pertite. Nessuna condanna: assolti tutti gli imputati

Reati caduti in prescrizione. Gli imputati erano accusati di aver creato una discarica abusiva

Sono stati assolti il generale Giuliano Taddei, ex direttore del polo di mantenimento pesante, e gli altri imputati, dalle accuse di aver creato una discarica abusiva nella zona ex Pertite. Così ha deciso il tribunale di Piacenza al termine di un lungo processo che ha visto dieci persone tra gli accusati, iniziato nel 2006. Il Pm aveva richiesto due anni di reclusione per Taddei e due marescialli, Bernardino Politi e Francesco Paonessa, per il reato di danneggiamento di area militare: tuttavia, i giudici hanno prosciolto gli imputati da tutte le accuse, comprese quelle di furto, per cui non si è proceduto per mancanza di querela.

Milano. Vigile sospeso spara in comune: ”ho regolato i conti”

Fa irruzione e spara a sindaco e vicesindaco a Cardano. Entrambi gravi

Un vigile urbano, sospeso dal servizio da circa tre anni, è entrato oggi nella sede del Comune di Cardano al Campo (Varese) armato con un fucile a canne mozze e una pistola, e ha esploso alcuni colpi contro il sindaco Laura Prati ed il vicesindaco Costantino Iametti, dopo aver fatto allontanare gli altri dipendenti, colpendo una all’addome e ad un braccio, l’altro a testa e addome. Entrambe le vittime dell’aggressione sono in prognosi riservata. L’uomo, Giuseppe Pecoraro, dopo aver aperto il fuoco, si è recato nella sede del Sindacato Pensionati Italiani, e ha allontanato i presenti, per poi lanciare quello che è apparso come un fumogeno: è stato raggiunto e arrestato, dopo essere stato medicato per alcune contusioni riportate nel fare resistenza alle forze dell’ordine.
L’autore del gesto era stato sospeso dal servizio dopo una truffa avvenuta tra il 2004 e il 2005, riguardante alcuni dipendenti che timbravano i cartellini per i colleghi assenti. Gli è stata tolta la pistola d’ordinanza, ma non le armi che legalmente possedeva, alcune delle quali sono quelle utilizzate oggi; inoltre, è stato trovato in possesso di numerose molotov. Alla base del gesto sembra essere il risentimento per la sospensione.

Profughi a Piacenza: sgomberato il Ferrhotel. Dosi: ”Non abbiamo le risorse necessarie”

La protesta è avvenuta nel pomeriggio. I profughi verranno ospitati nella sede di Rifondazione Comunista.

Lo sgombero è avvenuto in mattinata, e si è svolto in maniera pacifica. La struttura, vicina alla stazione, era stata trovata inagibile. Una ventina le persone allontanate dalla struttura, alcune delle quali non erano profughi e occupavano le stanze senza permesso; nel pomeriggio una rappresentanza si è presentata a Palazzo Mercanti, a richiedere una sistemazione. Il sindaco Dosi lamenta la mancanza di mezzi: “non possiamo rispondere a tutte le richieste. O vengono reperite le risorse necessarie, o si avvieranno collaborazioni provvisorie con altri enti.” La soluzione era stata avviata due anni e mezzo fa, e sarebbe dovuta essere interrotta nel 2012, ma è stata prorogata per permettere ai profughi di trovare un impiego e una sistemazione.
Il consigliere Carlo Pallavicini ha annunciato questo pomeriggio che i profughi verranno temporaneamente accolti negli edifici della Circoscrizione 2, in via XXIV Maggio.