Assistenti familiari per disabili e anziani non autosufficienti. Riparte PiaceCare dopo lo stop per Covid

PIACENZA – “Dopo lo stop dovuto all’emergenza coronavirus, a partire da questa settimana, è di nuovo possibile accogliere le richieste delle famiglie che intendono assumere regolarmente (con contratto) un assistente familiare per la cura di una persona disabile o anziana non autosufficiente residente nel comune di Piacenza”. Lo ha annunciato il sindaco di Piacenza, Patrizia Barbieri, dalla sua pagina Facebook. PiaceCare è un progetto sperimentale del Comune di Piacenza che punta a creare un registro di “Caregiver” locale e supportare le famiglie con un servizio di qualità.

Chi fosse interessato ad avere assistenza deve contattare gli operatori di PiaceCare presso l’InformaSociale (tel. 0523/492731/492022) per fissare un appuntamento con un’assistente sociale. Verrà valutato il bisogno assistenziale e successivamente verrà fornita una rosa di candidati e relativi curriculum vitae. Anche i candidati assistenti familiari che volessero iscriversi al registro possono contattare gli operatori agli stessi riferimenti.

Per essere iscritti all’elenco PiaceCare, gli assistenti devono avere la cittadinanza italiana o di un paese dell’Unione Europea, oppure essere in possesso di regolare titolo di soggiorno o della relativa ricevuta di richiesta di rilascio o rinnovo. Occorre inoltre aver svolto almeno tre anni di lavoro regolare nell’ambito dell’attività di cura documentabili con contratti di lavoro o buste paga, da presentare insieme a una lettera di referenze, o in alternativa essere in possesso di un attestato relativo a un corso di formazione nel lavoro di cura (Oss, dirigente di comunità). Naturalmente, per svolgere correttamente questo lavoro, per i cittadini stranieri è necessario dimostrare un’adeguata conoscenza della lingua italiana, oppure aver conseguito in Italia il diploma di scuola secondaria di primo grado.

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