A Piacenza più di 200 morti. Ma questi se ne fregano e fanno festa. Denunciati

Nonostante decreti, ordinanze, appelli, messaggi sui social, articoli sulle testate giornalistiche, servizi in radio e TV, auto della Protezione Civile che passano con i megafoni a ricordare che stiamo vivendo un’emergenza sanitaria e che dobbiamo restare chiusi in casa, qualcuno continua a comportarsi in modo irresponsabile, senza alcun rispetto per gli oltre 200 morti a Piacenza. Siamo in una situazione in cui uno dei problemi è trovare i camion frigoriferi per conservare i corpi delle vittime del coronavirus che non si sa più dove mettere. Eppure i Carabinieri ieri hanno interrotto una festa nei giardini di Podenzano, dove un gruppetto di giovani stava bevendo in allegria. Per non parlare della partitella a pallone a Rottofreno interrotta dalle forze dell’ordine o dagli avventori del ristorante chiuso seduti a chiacchierare nel dehors come niente fosse.

Per tutti è scattata la denuncia per la violazione dell’articolo 650 del Codie penale, per “inosservanza di un provvedimento dell’Autorità”.

Potrebbe interessarti

Piacenza Summer Cult: un Festival da non perdere

Dal 13 giugno al 19 luglio 2024, il cuore storico di Piacenza si trasformerà in …