Alle ore 23 del 28 giugno è divampato un incendio nell’impianto di smaltimento rifiuti TRS con sede a Caorso.
L’incendio si è sviluppato nella baia di stoccaggio, ossia la zona adibita al deposito, lavorazione e triturazione di materiale sfuso, che era pronto per essere inviato all’impianto finale di termovalorizzazione all’estero.
La causa dell’incendio è stata un fenomeno di autocombustione, come emerge dai filmati dell’impianto di videosorveglianza di TRS, messi immediatamente a disposizione delle autorità, che fortunatamente non ha coinvolto il personale.
Dai primi accertamenti compiuti nella notte dalle autorità competenti ARPAE di Piacenza, i parametri di sicurezza risultano essere nella norma per quanto riguarda le emissioni di sostanze inquinanti in atmosfera, nel corso d’acqua adiacente all’impianto e non vi è stato nemmeno sversamento di materiale liquido nell’area dell’impianto coinvolta.
L’allarme quindi già nella mattinata è rientrato escludendo così il pericolo di disastro ambientale.
Le operazioni di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco sono proseguite per tutta la mattinata e al momento, da una prima valutazione, si escludono danni sostanziali alle aree coinvolte.
L’azienda ha proseguito stamattina le proprie attività operative, riducendo solo in minima parte i flussi lavorativi.