Il 22 giugno iniziano i Venerdì Piacentini. Bellotti: “anno di cambiamento”

PIACENZA – Si avvicina la data d’inizio dei Venerdì Piacentini, che quest’anno si presentano con una locandina artistica ispirata al mondo dei graffiti e al futurismo, con un titolo dal significato multiplo: “Il festival COOLturale”.

I Venerdì Piacentini, infatti, sono oggi la più importante manifestazione culturale, turistica e commerciale di Piacenza e una delle più significative in Emilia. L’evento ha registrato negli ultimi 3 anni oltre 250.000 presenze, con un numero di turisti (prevalentemente lombardi) che supera il 45% del totale. Il festival ha ottenuto un forte riscontro di critica su stampa, web e social, ed in base ad un recente sondaggio condotto dall’Università Cattolica, si colloca al primo posto tra gli eventi culturali più apprezzati e conosciuti di Piacenza.

“Sarà anche quest’anno un festival dal programma molto ricco,” ha annunciato Nicola Bellotti, direttore artistico, “spalmato su 5 notti: 22 e 29 giugno, 6, 13 e 20 luglio, dalle 19:00 all’1:00. Il centro storico di Piacenza sarà come di consueto animato da decine di eventi e mini-eventi collocati in modo da stimolare i visitatori a muoversi lungo le vie commerciali, dove i negozi restano aperti fino a mezzanotte. Sarà anche un anno di cambiamento, in cui cercheremo di apportare qualche novità al festival aprendo a nuove colleborazioni”.

I Venerdì Piacentini sono un festival popolare che avvicina persone di ogni età: bambini, giovani, famiglie, anziani. Il successo della manifestazione è dovuto ad una precisa strategia di marketing e comunicazione a supporto di una direzione artistica attenta a mettere in luce gli artisti piacentini e a consentire ai turisti la visita di chiese, musei e palazzi della città. La promozione dell’iniziativa è effettuata in gran parte con gli strumenti offerti dal web.

Con i suoi 250.000 visitatori in 5 giorni, la kermesse è l’evento che attrae il maggior numero di turisti sul territorio piacentino. La Lombardia è la regione dalla quale proviene il maggior numero di turisti, in particolare dalle province di Lodi, Milano e Cremona. Anche sui social media, i Venerdì Piacentini sono uno dei principali veicoli di promozione del “marchio” Piacenza e del territorio.
La pagina Facebook ufficiale della manifestazione, nel periodo da maggio a luglio 2017, è stata visitata da 684.000 persone diverse, registrando oltre 45.000 interazioni. Considerando anche Instagram, sono stati visualizzati oltre 2 milioni di contenuti associati a Piacenza e agli eventi in programma.

Il festival punta a valorizzare gli artisti locali e mette in luce i tesori di Piacenza (con l’apertura straordinaria di musei, luoghi di culto, palazzi e giardini privati). Negli ultimi anni, dalla prima edizione del 2011, si sono alternati sui palchi di Piacenza oltre 1.500 artisti locali.
La kermesse si svolge in tutto il centro storico di Piacenza, chiuso al traffico e reso completamente pedonale. Le 4 piazze principali della città e tutte le vie più importanti del borgo antico sono trasformate in un teatro a cielo aperto, con eventi itineranti e spettacoli ad orari alternati. All’interno delle antiche mura farnesiane, altre zone partecipano al festival con eventi fuori programma sempre più completi ed interessanti.
La direzione organizzativa dei Venerdì Piacentini è affidata a Susanna Pasquali che, oltre a curare la supervisione generale della manifestazione, coordina tutti i partner che contribuiscono ad arricchire il programma con gli eventi e gli spettacoli del “fuorisalone”.

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