Castel San Giovanni (Piacenza). È stato rinviato al 5 marzo il processo per un 23enne italiano di Castel San Giovanni che, nel corso della mattinata di lunedì 15 gennaio, sarebbe stato sorpreso all’uscita dal lavoro con addosso merce per un valore totale di circa 160 euro. Un addetto alla vigilanza avrebbe chiesto l’intervento dei carabinieri dopo che, al passaggio del giovane, la barra antitaccheggio del magazzino sarebbe scattata.
In seguito a perquisizioni, addosso al magazziniere sarebbero state trovate tre schede per console portatile, che sarebbero state rimosse da alcune confezioni contenute nel magazzino. Il giovane, con precedenti specifici, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato.