Fiorenzuola. Sventata dalla vicina di casa la truffa ad un’anziana

Fiorenzuola (Piacenza). Sarebbe stata pronta a consegnare ben 1500 euro ad un falso carabiniere la 65enne quasi caduta nella rete di alcuni truffatori. L’anziana, residente a Fiorenzuola, sarebbe stata contattata sul telefono fisso da un presunto avvocato, nel corso della mattinata di mercoledì 12 luglio; lo sconosciuto l’avrebbe informata del fatto che il figlio (del quale conosceva il nome) era finito nei guai a causa di un incidente, e si trovava in caserma a Fidenza in stato di fermo.

Il falso avvocato avrebbe inoltre detto alla donna che sarebbe stato necessario consegnare 1500 euro in contanti ad un collaboratore delle forze dell’ordine, che si sarebbe presentato sotto la sua abitazione per ritirare la somma, per poi consigliarle di contattare la caserma dei carabinieri di Fidenza ad un numero telefonico simile a quello reale, dicendole di parlare con un certo maresciallo Primo, che le avrebbe confermato quanto già affermato.

La donna avrebbe riagganciato per comporre il numero, ma il truffatore, rimasto in linea, si sarebbe quindi finto il maresciallo, convincendola a presentarsi sotto casa con la somma richiesta. Fortunatamente la 65enne sarebbe stata notata da una vicina di casa, alla quale avrebbe raccontato quanto accaduto; la vicina, rendendosi conto che si trattava di una truffa, ha chiamato con lei i veri carabinieri, per denunciare l’accaduto.

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