L’operazione si è conclusa con oltre cento arresti in svariate regioni d’Italia
Sarebbero cinque gli arresti effettuati solo a Castelvetro dai carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola in seguito alla maxi operazione denominata “Aemilia”, messa a punto in Emilia Romagna contro la ‘ndrangheta, e che ha portato a provvedimenti per 117 persone per il delitto di associazione di stampo mafioso, e per altre quattro per il delitto di concorso esterno in associazione mafiosa. Sarebbero inoltre stati effettuati altri arresti nella zona della provincia di Piacenza. L’operazione si muove a partire da anni di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, ed è giunta al suo apice nella notte del 28 gennaio, con una serie di controlli serrati dei carabinieri sulle strade principali e nelle abitazioni degli indagati.
L’indagine ha toccato non solo l’Emilia Romagna, ma anche le regioni di Piemonte, Lombardia, Veneto, Calabria e Sicilia.