Liberata 15enne italiana rapita in Brasile dopo quattro giorni

Finisce l’incubo per la giovane ragazza italiana rapita a Rio qualche giorno fa

È libera la quindicenne italiana rapita lo scorso sabato nella località di Arrairal do Cabo, in Brasile, dopo quattro lunghissimi giorni di terrore. La ragazza era stata rapita mentre si trovava nel garage della sua abitazione, insieme al padre, l’avvocato Ettore Castelluzzo, proveniente da Ortebello (Grosseto) e da sei anni impiegato edile in Brasile. L’uomo era poi stato rilasciato per recuperare i soldi del riscatto, mentre l’adolescente era stata tenuta in ostaggio nel seminterrato di una casa a Cabo Frio, a 150 km da Rio de Janeiro: il riscatto di 720mila reais, equivalente a circa 220mila euro, non è stato pagato, e l’imprenditore ha chiamato la polizia, che durante la scorsa notte è intervenuta sul posto con una ventina di agenti della divisione antisequestro della polizia locale.
La ragazza è stata trovata incatenata in un seminterrato: dei suoi sequestratori, due sono morti negli scontri a fuoco (Edson de Souza, 60, e Osmar Elias Barbosa, 49, entrambi con precedenti per analoghi crimini). Il terzo, il 29enne Rodrigo Rodrigues da Silva, è riuscito a fuggire.

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