Renzi già nella serata di ieri si è complimentato col segretario del Partito Democratico
Si è concluso ieri sera lo scontro elettorale fra Bersani e Matteo Renzi che per 45 giorni ha tenuto i seguaci del Partito Democratico sintonizzati su qualsiasi canale comunicativo scelto per esprimersi dai due candidati. Il segretario del Pd si è imposto sul “rottamatore” con il 60,8% dei consensi. Lo sfidante esce, comunque, a testa alta, accreditandosi quasi il 40 per cento e con un pacchetto di voti che ora peseranno sugli equilibri futuri del Pd.
Renzi, dopo la rituale telefonata di congratulazioni a Bersani, così ha scritto su twitter: “Era giusto provarci, è stato bello farlo insieme”. Ha continuato dicendosi entusiasta della partecipazione popolare, del fair play con cui queste primarie sono state giocate, ribadendo il suo ruolo solidale al candidato premier nella sua funzione di sindaco di Firenze e di appartenente al Partito Democratico. Pierluigi Bersani accetta le parole di Renzi di buon grado e annuncia: “da domani pensiamo tutti insieme all’Italia”. Una mano tesa al rivale dopo la partita giocata.