Soddisfatto il sottosegretario Bartolomeo Giachino. Decisivo il passo indietro fatto da Gesco
Gli aspetti tecnici dell’accordo verranno ridiscussi mercoledì prossimo, durante un incontro tra tutte le sigle sindacali e l’azienda, ma per il momento i lavoratori che per una settimana hanno protestato davanti ai cancelli della multinazionale olandese TNT possono cantare vittoria.
Dal vertice che si è svolto ieri in presenza del sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti Bartolomeo Giachino, è emerso sostanzialmente che la cooperativa Gesco non licenzierà nessunmo degli scioperanti. I lavoratori verranno assunti con contratti di lavoro non atipici e pagati mese per mese, anziché alla scadenze contrattuali previste. Inoltre verranno garantiti gli importi economici degli istituti contrattuali maturati (comprese ferie, 13esima, 14esima, festività).