Anche a Piacenza esiste un luogo dove l’alcolismo non fa più paura

La testimonianza della moglie di un alcolista, membro dell’associazione Al-Anon che ha lo scopo di aiutare le famiglie e gli amici di alcolisti

Sono la giovane moglie di un alcolista, membro dell’associazione Al-Anon che ha lo scopo di aiutare le famiglie e gli amici di alcolisti. Aprile è il mese della prevenzione alcologica, e ritengo utile far conoscere a voi e alla cittadinanza tutta che anche nella nostra città esiste un luogo ove l’alcolismo non fa più paura.

Ho conosciuto questa associazione alcuni anni fa attraverso l’articolo su un quotidiano, e nonostante ritenessi la mia situazione difficile, anzi ormai insanabile mi decisi a fare anche questo ultimo tentativo e varcai questa soglia.

Arrivai in Al-Anon una sera, totalmente disperata e priva di fiducia, sola con il peso e la vergogna di un problema che in pochi mesi mi aveva tolto la voglia di vivere.

La condivisione dell’esperienza di persone che come me vivevano o avevano vissuto e poi risolto la stessa situazione mi ridiede coraggio e speranza. Non ero più sola.
Le mie sconfitte nel tentare di far smettere mio marito di bere erano uguali a quelle di tante altre, avevo tentato di tutto… ma avevo fallito.

In Al-anon capii subito che dovevo CURARE ME STESSA per riacquistare equilibrio e serenità, perché solo così avrei potuto ridare senso alla mia vita e aiutare l’alcolista a rendersi consapevole della necessità di recuperarsi.
Piano piano, mettendo in pratica il programma di Al-Anon giorno dopo giorno, vidi che la mia vita migliorava e fortunatamente anche quella di mio marito, che dopo pochi mesi di frequenza in Alcolisti Anonimi aveva smesso di bere.

La dipendenza dall’alcool influisce sul bevitore, e le persone che hanno rapporti con lui ne subiscono gli effetti devastanti.
Se però la famiglia è disposta a conoscere la malattia dell’alcolismo e ad agire coerentemente aumentano le speranze di recupero: la mia esperienza lo conferma.

Nella speranza di poter aiutare altre persone, così come sono stata aiutata io, confido nella Vs. sensibilità per pubblicare on line questa mia testimonianza e per far sapere che anche a Piacenza esiste un luogo ove la porta è aperta a tutti coloro che convivono, o hanno convissuto, con un alcolista, un luogo ove non verrà richiesto nulla, ne nome, ne professione, ne fede religiosa e tantomeno del denaro. Un luogo dove l’alcolismo non fa più paura. Il gruppo di auto-aiuto per famigliari e amici di alcolisti di Piacenza si trova in via San Marco n.32 (tel 0523-337412). Le riunioni si tengono ogni martedì e giovedì, dalle 20.30 alle 22.30. Un volontario Al-Anon è inoltre a disposizione presso il SERT Ausl di Piazzale Milano ogni terzo sabato del mese, dalle 10.00 alle 12.00, presso il centro di ascolto, per offrire un aiuto concreto a chi si trova nel problema.

Sito web: www.al-anon.it
Email: usg@al-anon.it
Telefono: 0523.33.74.12

GRUPPI FAMILIARI AL-ANON
Sede di Piacenza, via San Marco 32 (da martedì a giovedi, dalle 20.30 alle 22.30)

Potrebbe interessarti

arte e sostenibilità Arte Laguna Prize sostenibile

Arte e sostenibilità. Un approccio olistico catalizzatore di cambiamento

L’intersezione tra arte e sostenibilità rappresenta un campo fertile di esplorazione e innovazione, dove gli …