Chiara la sentenza della Corte di Cassazione. SIAE sul peide di guerra
Con buona pace della Siae, da oggi e’ ufficialmente lecito scaricare musica e film da internet, purché non ci sia scopo di lucro. Lo ha decretato la sentenza numero 149 della Corte di Cassazione annullando la condanna a 3 mesi e 10 giorni di reclusione inflitta dalla Corte d’ Appello di Torino a due ragazzi condannati per violazione della legge sul copyright.
I protagonisti della vicenda, studenti all’epoca dei fatti, avevano creato sul computer di un’associazione del Politecnico di Torino una rete peer to peer per scambiare file con altre persone collegate a Internet, ed erano stati condannati per avere violato gli articoli 171 bis e 171 ter della legge sul diritto d’autore (la 633/41). Ma la Cassazione ha annullato la sentenza perché non ha rilevato nell’attività dei ragazzi il ”fine di lucro” necessario secondo i suddetti articoli per essere condannati.
Secondo i legali di uno degli imputati il messaggio della Cassazione è forte e ha un duplice significato: ”il download per uso personale non costituisce reato, come non è un reato condividere musica in Rete senza lucro. Più circolano le idee e più un paese cresce libero”.