Strage di Erba. Per il Ris gli assassini sono almeno due

Spunta inoltre l’ipotesi della rapina finita tragicamente

Continuano le indagini sul massacro compiuto il giorno 11 dicembre ad Erba, ma i Carabinieri del Ris di Parma sarebbero giunti ad alcune conclusioni. A giudicare dalle ferite gli assassini sono certamente più di uno, e la scena del crimine potrebbe far pensare ad una rapina finita in tragedia. Resta in piedi, in ogni caso, l’ipotesi della vendetta contro Azouz Marzouk, il marito di Raffaella e padre del piccolo Youssef, per un possibile contenzioso legato ad una storia di droga. I killer, non trovando in casa il tunisino, avrebbero cercato di estorcere informazioni alla moglie Raffaella Castagna, inutilmente. Così avrebbero prima scatenato la loro furia sgozzando il piccolo Youssuf, poi avrebbero colpito la madre al capo un oggetto pesante per poi essere ucciderla con 12 coltellate. La nonna del bambino sarebbe stata uccisa perché entrata nela stanza, richiamata dalle grida. Infine, mentre gli assassini fuggivano, si sarebbero imbattuti in Carlo Frigerio (colpito con due fendenti alla gola sulle scale) e in seguito nella moglie Valeria Cherubini (pugnalata alla schiena).