Rule of Rose non uscira’ nel Regno Unito per il clamore dell’inchiesta italiana

505 Games, publisher europeo del gioco Rule of Rose, ha deciso che non distribuira’ il videogioco horror targato Sony

Rule of Rose nel Regno Unito non verrà distribuito. Il videogioco horror che per i suoi contenuti estremi ha dato il via alla controversa inchiesta di Panorama (ripresa dai media di tutta Europa) non uscirà dunque nei negozi inglesi. La decisione di 505 Games è conseguenza probabile della lettera aperta a tutti gli stati membri dell’Unione Europea, inviata dal Vice Presidente della Commissione Europea Franco Frattini.
In Italia, dove la polemica è sorta, il videogioco sarà invece nei negozi a partire da oggi, e con tutta la pubblicità che ha avuto – pur essendo un gioco a detta degli esperti piuttosto mediocre – venderà sicuramente moltisse copie.

Ma di cosa si tratta esattamente? Sul magazine Zapster si può leggere una recensione piuttosto completa.

Il videogame è un gioco d’azione e avventura di stampo horror. “L’ambientazione del titolo è l’Inghilterra del 1930,” scrive Zapster, “e sua protagonista è la 19enne Jennifer, che un una brutta sera, mentre, assopita, attende di essere riportata a casa dal solito autobus, viene svegliata da un misterioso bambino che le consegna un libro di fiabe (intitolato “La piccola principessa”) scarabocchiato a mano. Per inseguirlo, Jennifer scende dal bus e si trova ben presto sperduta nella brumosa campagna britannica. Attirata in un fatiscente maniero vittoriano, verrà catturata da un branco di ragazzine perfide e molto disturbate, che costituiscono, almeno apparentemente, le uniche inquiline della villa. Jennifer non tarderà di comprendere che qualcosa è andato terribilmente storto nella mente e nelle vite di quelle che, ben presto, divengono le sue aguzzine, in particolar modo nella psiche quanto mai labile delle tre leader del gruppo: la lasciva e ambigua Diana (la “duchessa”), la perfida e astuta Meg (la “contessa”) e la stupida e sadica Amanda (la “baronessa”), tutte tese a rispettare quelli che loro stesse definiscono “i comandamenti rossi”. In una corsa contro il tempo, sarà chiamata a trovare una via di fuga, che, in qualche modo, è collegata al passato delle ragazze in cui si è imbattuta”.

Va precisato che il gioco è vietato ai minori di 18 anni.

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