L’intervento di Litvinenko e’ stato pubblicato sul sito internet del ‘Frontline club’ di Londra
Prima di morire Alexander Litvinenko la spia russa avvelenata a Londra ha accusato Vladimir Putin dell’omicidio di Anna Politkovskaya. "Ho lavorato sul caso," ha dichiarato, "e ho recuperato un certo numero di prove sul suo omicidio. Le ho portate agli organi competenti, in Russia, e dieci giorni dopo sono stato arrestato, hanno perquisito casa mia, e hanno distrutto ogni prova da me raccolta. Io so che i killer sono stati ingaggiati direttamente dal Cremlino"