Jessica Scaglione

Nina Moric: matrimonio segreto in Cambogia con Max Dossi

Ha voluto ripartire da zero. Ma attende ancora il divorzio da Corona

Si confida con il settimanale Chi la showgirl croata: "Mi sono sposata in Cambogia con Massimiliano Dossi. Le nozze sono state celebrate con rito buddista". Il matrimonio, svolto in gran segreto, è stato celebrato nel tempio di Angkor Wat secondo la tradizione buddista: la Moric racconta che aveva conosciuto l’imprenditore milanese ben nove anni fa, e che il loro incontro due mesi fa era "scritto nel destino". Così hanno scelto la Cambogia, luogo perfetto per ripartire da zero, per la loro unione spirituale; ma questo matrimonio rimane da ufficializzare dal punto di vista legale, soprattutto dato che il divorzio con Fabrizio Corona è ancora in corso. La showgirl sembra non vedere l’ora che questo capitolo della sua vita sia chiuso: non appena gli ultimi documenti saranno firmati, intende sposare di nuovo Max Dossi. Questa volta, però, con rito cattolico.

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Valorizzazione dei centri storici: premiate Piacenza e Fiorenzuola

Paparo: ”Un aiuto per un settore e per zone in sofferenza: auspico l’utilizzo migliore possibile”

Ammonta complessivamente a 90mila euro il contributo destinato ai comuni di Piacenza e Fiorenzuola disposto dalla Regione Emilia Romagna; 60mila di questi andranno a Piacenza, che consoliderà i risultati ottenuti nel progetto iniziato nel 2011, per il quale aveva ottenuto un finanziamento di 150mila euro. Ne saranno messi a disposizione 30mila, invece, per Fiorenzuola, da investire nella valorizzazione del commercio nel centro storico. Un budget stanziato dalla regione secondo i termini della legge regionale 41/97 del 2011, che prevede che i finanziamenti non siano più da destinarsi ad opere di riqualificazione urbana, ma a modelli di governance orientati allo sviluppo del commercio nei centri storici. Contributi che rappresentano, secondo l’assessore provinciale Andrea Paparo, “risorse importanti in un momento difficile per l’intero comparto”.

Tornano per la refurtiva: colti sul fatto da carabinieri appostati

Avevano rubato arnesi da lavoro per un valore pari a 20000 euro

Era avvenuto nella notte tra sabato e domenica il furto ai danni della società Lyons Quarto: furto che poteva significare una perdita per una somma pari a circa ventimila euro. Dopo brevi ricerche, i carabinieri erano riusciti ad individuare gli arnesi rubati, ben nascosti in un canale in zona Quarto, e coperti con rami e foglie. È stato il maresciallo Roberto Guasco, comandante della stazione dei carabinieri di Rivergaro, a guidare il gruppo che, nella notte, si è appostato poco distante per cogliere i ladri sul fatto: appostamento andato a buon fine quando, intorno alla mezzanotte, tre uomini su un furgone a luci spente si sono avvicinati al canale e hanno cercato di recuperare gli oggetti rubati.
Uno dei tre, un 30enne rumeno, è stato fermato con difficoltà: accusato di furto, ricettazione, lesioni e resistenza, ha patteggiato, ottenendo una pena di due anni di reclusione. Un altro, un 25enne, anche lui rumeno, è scappato, ma identificato e denunciato. Resta incognito il terzo, che è riuscito a fuggire. Sul furgone sono stati trovati taniche e tubi in gomma per il furto di carburante e diverse chiavi passepartout. La targa era stata sostituita.

Alma Shalabayeva potrà tornare in Italia sotto cauzione

Così racconta la delegazione M5S al ritorno dall’incontro ad Astana

Potrà ritornare a Roma Alma Shalabayeva, la moglie del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov, che è al momento indagato per truffa nei confronti della banca BTA del Kazakistan. Era stata deportata illegalmente dalla sua abitazione a Roma assieme alla figlia: ora, dopo un incontro ad Astana con il ministro degli esteri Erlan Idrissov, fa ritorno con un comunicato la delegazione del Movimento 5 Stelle. La donna, dice Carlo Sibilia, potrà ritornare in Italia, ma a certe condizioni: solo a patto che sia pronta a tornare in Kazakistan se gli organi giudiziari lo richiedessero, e dopo aver pagato una cauzione. I suoi legali stanno al momento decidendo in che modo ottemperare alle richieste del governo kazako.

Raven Symoné: su twitter il coming out per la star di Disney Channel

Ringrazia il governo perché può finalmente avere il matrimonio che sogna

Fa coming out Raven Symoné, dopo più di un anno di speculazioni sul suo orientamento sessuale, con un semplicissimo tweet: “Posso finalmente sposarmi! Evviva, governo! Sono fiera di voi”. Queste le parole pronunciate dopo gli ultimi annunci riguardo le aperture del governo Obama nei confronti delle coppie omosessuali. Già in passato era stata messa sotto torchio riguardo alle sue preferenze sessuali, ma aveva preferito mantenerle private: le sue ultime dichiarazioni, invece, che già hanno fatto scalpore, lasciano poco all’interpretazione. Famosissima in America per la sua collaborazione con Disney Channel, è conosciuta in Italia principalmente per essere apparsa nella serie i Robinson, in cui interpretava la piccola Olivia.

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Piacenza. Saranno abbattuti alberi a rischio strutturale

Venti quelli definiti a rischio caduta dalle analisi svolte nei mesi passati

Verranno abbattuti nei prossimi giorni i 20 alberi che, dopo essere stati sottoposti ad analisi eseguite con il metodo VTA (virtual tree assessment), sono stati giudicati essere a rischio caduta, rischio che potrebbe provocare danni a cose o persone nelle loro vicinanze. In particolare, si tratta un tiglio e una robinia in via XXI Aprile, tre robinie, un ontano e un pioppo tra via Boscarelli e via Osimo, quattro pioppi tra via Molinari e via Millo, un acero nei pressi della scuola Rodari in via Carella, due tigli in via Farnesiana, quattro pioppi in via Farnese, e due tigli in via Campesio. Gli alberi, secondo quanto affermato dall’assessore Rabuffi, potranno essere sostituiti nelle tempistiche appropriate per la loro messa a dimora(in autunno o in primavera), e a seconda delle finanze disponibili e dello spazio in cui andranno inseriti.

Omicidio via Degani. Si restringe il cerchio degli indagati

Le indagini si restringono intorno ad una persona, la cui identità rimane segreta

Potrebbe avvicinarsi ad una fine la triste vicenda di via Degani, che ha visto Giorgio Gambarelli, 67enne ex fisioterapista, assassinato nella sua abitazione. Infatti giungeranno nei prossimi giorni i risultati delle indagini svolte dai Ris sul posto, e sembra proprio che gli interrogatori e le indagini svolte dai carabinieri abbiano preso una direzione chiara, chiudendosi intorno ad un sospettato, la cui identità non è al momento conosciuta. Si attendono ancora chiarimenti sull’ora del decesso, causato da una coltellata alla gola, e su dove si trovino al momento l’arma del delitto e il cellulare della vittima.
Esclusa sin da subito l’ipotesi della rapina; Giorgio Gambarelli, infatti, avrebbe aperto la porta ad una persona conosciuta, forse un amico, forse persino la persona che, secondo il racconto della sorella della vittima, aveva un debito con lui che ammontava a 4000 euro.

Elisoccorso guasto e nessun posto in ospedale: muore dopo cesareo

Sia per la donna che per il bambino non c’è stato nulla da fare. In corso l’inchiesta

Aveva quarantadue anni Antonina Seminara, la donna originaria di Gangi (PA) che nella nottata scorsa era giunta a Enna dopo una difficile gravidanza, e in condizioni molto delicate. Dopo qualche ora dal parto cesareo, al quale non è sopravvissuto il bimbo, anche lei ha perso la vita: ora si teme che la causa di questa tragedia sia da imputarsi all’arrivo tardivo dell’elisoccorso, che ha costretto la donna ad attendere diverse ore prima di essere trasportata dall’ospedale di Enna a quello di Sciacca, l’unico nel quale era stato possibile trovare un posto per ricoverarla. Erano infatti al completo gli ospedali di Nicosia (EN), dove è stata trattenuta fino all’arrivo dell’elisoccorso, e quello di Caltanissetta.
Ora la famiglia ha sporto denuncia ai carabinieri, e la procura di Nicosia ha aperto un’inchiesta: saranno svolte delle indagini per verificare se ci sia da attribuire responsabilità dei fatti alle strutture sanitarie.

Charlize Theron: taglio cortissimo per l’attrice di Hollywood

Il taglio, richiesto dal suo ruolo in Fury Road, lo ha dato lei stessa con un rasoio

Non sembra avere grande nostalgia della chioma bionda l’attrice sudafricana Charlize Theron, che, per il suo ruolo nel film Fury Road, si è vista costretta ad adottare un taglio severissimo. Corti, e scuri, un enorme cambiamento rispetto all’immagine a cui siamo ormai abituati: ma la Theron spiega che il taglio, molto pratico, è stato un piacevole cambiamento, soprattutto perché i suoi capelli erano parecchio rovinati, e la vita da neomamma non le permetteva di dare loro tutta la cura necessaria. Racconta poi di essere stata lei stessa a usare il rasoio per effettuare il cambio radicale: adesso i capelli stanno iniziando a crescere, e sono già tornati al loro colore naturale. Contrastanti le opinioni dei fan: ma l’attrice, per il momento, sembra contenta così.

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Clandestino aggredisce gli agenti e tenta la fuga. Arrestato

Sarà processato per le lesioni causate agli agenti mentre cercava di scappare

Piacenza. Si trattava di un semplice controllo di routine al Baraonda, locale di via Colombo: ma la vista degli agenti ha fatto scattare in piedi il 27enne tunisino, sprovvisto del permesso di soggiorno e già con diversi precedenti, che ha tentato la fuga per evitare l’arresto. Rincorso dagli agenti, ha resistito con violenza, colpendoli con numerosi calci e pugni, al punto da necessitare l’intervento di una seconda volante e le cure mediche al pronto soccorso per i due poliziotti. Sarà processato per direttissima per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.