Nicola Negri

USA. Pastore evangelico ucciso da uno dei serpenti che allevava

Mack Wolford diceva: ”Dio vuole che abbia i serpenti”

Mack Wolford, un pastore evangelico di Bluefield, in West Virginia, credeva fermamente nella Parola di Dio; allevava serpenti proprio perchè li considerava una prova della fede che sentiva verso l’Altissimo. Uno dei suoi passi preferiti è infatti quello tratto dal Vangelo secondo Marco, in cui si dice: “Nel Mio nome scacceranno i demoni e prenderanno in mano i serpenti”. Domenica prossima, Wolford avrebbe dovuto partecipare ad un raduno di fedeli con lo scopo di “divertirsi moltissimo” insieme ai serpenti.
Robin Vanover, la sorella del pastore, ha spiegato che il pastore era già stato morso dai rettili che allevava; stavolta, però, il veleno iniettatogli da una delle sue amate creature gli è stato fatale. L’uomo si era immediatamente reso conto che solo un miracolo avrebbe potuto salvarlo, invitando tramite facebook i fedeli a pregare per lui. Non è bastato per evitare la stessa morte che, ironia di una sorte che hanno voluto sfidare entrambi, era già toccata al padre.

Calcioscommesse. Piacenza-Padova una delle partite combinate?

La società biancorossa è tra le società coinvolte anche nella seconda tranche dell’inchiesta

Piacenza – Nell’ex Ostello della Gioventù del Foro Italico è iniziato il processo sportivo al Calcioscommesse. Il secondo, nel giro di pochi mesi, che vede indagati ben 61 tesserati e 22 club, tra i quali anche il Piacenza calcio. Intanto è spuntata fuori un’altra partita sospetta che riguarda il campionato dei biancorossi del 2010-2011, si tratta di Piacenza-Padova, terminata 2-2 con il pari di Cacia giunto all’87° minuto.
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Morgan. Patente ritirata perchè trovato positivo al narcotest

Il cantante è stato sottoposto all’esame dopo aver provocato un incidente

Purchè se ne parli; di me. Questo sembra essere lo slogan di Morgan. L’ultima dell’ex giudice del talent show musical X Factor è il ritiro della patente a seguito della positività al narcotest. L’ex voce dei Bluvertigo è stato sottoposto alle analisi dopo aver provocato un tamponamento a catena nei pressi di Monza. Nell’incidente, avvenuto il mese scorso, un uomo è anche finito in prognosi riservata per dieci giorni.
Il cantante, che a bordo del suo suv bianco accoglieva la giovanissima compagna Jessica Mazzoli, ha inizialmente rifiutato alcooltest e narcotest, per poi cambiare idea. Non è ancora dato sapere sotto l’effetto di quale sostanza stupefacente fosse Morgan, che comunque dovrà affrontare un processo penale.

USA. Il video del cannibale ucciso dalla polizia a Miami

La vittima, con il volto trasfigurato dal mostro, è stata ricoverata in ospedale

Dopo l’orrore cinese, quello americano. Gli agenti della polizia di Miami si sono infatti trovati qualche giorno fa di fronte ad una scena da “Silenzio degli Innocenti”, quando nel sottopassaggio di un’autostrada un uomo stava azzannando il viso di un altro uomo; entrambi erano completamente nudi. Il mostro avrebbe completato la sua opera, se le forze dell’ordine non fossero intervenute uccidendolo, unico modo per salvare il povero cannibalizzato.
Quest’ultimo è stato ricoverato in ospedale con il volto trafigurato: se la caverà, ma non potrà non portarsi dietro un esperienza del genere per tutta la vita.
Su YouTube sono disponibili le immagini di quello che purtroppo non è un film dell’orrore. Le immagini sono sconsigliate ad un pubblico sensibile.

Banca di Piacenza. Sforza Fogliani lascia la presidenza

La lettera di congedo dell’avvocato che ricopriva la carica da oltre 25 anni

Corrado Sforza Fogliani ha lasciato la presidenza della Banca di Piacenza, carica che ricopriva da più di 25 anni; l’avvocato mantiene invece la carica di Consigliere di amministrazione dell’Istituto. In tanti hanno pensato ad una correlazione tra il congedo e il malore, senza conseguenze gravi, che lo aveva colpito qualche giorno fa. Forse il fatto ha soltanto accelerato una decisione che era nell’aria almeno dall’ultima assemblea dei soci. Il nome più accreditato per la sua successione è quello del manager piacentino Luciano Gobbi, amministratore dell’istituto. Sotto, il testo integrale della lettera con cui Sforza Fogliani ha comunicato la sua decisione.
“Superati i 25 anni di presidenza della Banca, sento di non poter più attendere ai compiti che la carica comporta con la sollecitudine, e il continuo impegno, che la stessa richiede. Il dovere, e l’attaccamento all’Istituto, mi impongono di favorire un avvicendamento dal quale la Banca uscirà rinvigorita. Nuove e più fresche energie la porranno ancor più in grado – come ho già sottolineato anche all’ultima Assemblea dei soci – di continuare a sempre meglio corrispondere alle esigenze dei territori di insediamento.
Nel rassegnare le dimissioni da presidente, il mio pensiero va anzitutto a coloro che hanno contribuito a rendere forte e diffusa la nostra Banca e che non sono più tra noi.
Grazie, poi, ai soci ed ai clienti oltre che alle Associazioni di categoria, per la fiducia – vieppiù rafforzatasi negli anni – che ogni giorno mostrano nei confronti del nostro Istituto e per i tanti segni di apprezzamento per la Banca che costituiscono una nostra precipua caratteristica.
Agli amici del Consiglio di amministrazione, al Collegio dei sindaci, ai Probiviri, al Direttore generale e ai suoi più stretti collaboratori, ai rappresentanti sindacali, al personale tutto e così a quella preziosa risorsa di cui la nostra Banca può andare fiera, un grazie sentito per la costante collaborazione, che mi è stata di grande sostegno, spesse volte supplendo in modo ammirevole alle mie manchevolezze.
A tutti l’assicurazione che, fin che Dio me ne darà la forza e i tempi lo renderanno opportuno, continuerò – se la compagine sociale lo vorrà – ad essere parte attiva di una meravigliosa realtà del territorio quale è oggi la nostra Banca, dando ad essa l’apporto di cui sarò capace”.

Crisi. A Rivergaro operaio senza stipendio minaccia di suicidarsi

L’uomo è stato riportato alla calma dall’intervento di 118, carabinieri e vigili del fuoco

Piacenza – Un operaio ha minacciato di gettarsi nel vuoto, lanciandosi da una gru, perché non riceveva lo stipendio. E’ accaduto questa mattina intorno alle 8 a Suzzano di Rivergaro, dove sono accorsi i vigili del fuoco insieme al 118 e ai carabinieri. L’uomo, dopo una discussione coni il suo datore di lavoro che era in ritardo con i pagamenti, ha deciso di salire in cima alla gru edile del cantiere dicendo che si sarebbe gettato di sotto se non fosse stato pagato.
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Google. In collaborazione con Unesco il mondo è a portata di clic

Grazie a Google World Wonders è possibile visitare virtualmente 132 siti in 18 Paesi

Il nuovo progetto del Google Cultural Institute, in collaborazione con l’UNESCO, il World Monument Found, Getty Images e CyArk, si chiama Google World Wonders. Questo sito dà la possibilità di aprire una vera e propria finestra digitale sul mondo: sarà possibile infatti esplorare virtualmente ben 132 luoghi di 18 diversi Paesi attraverso Street View, il servizio di mappatura fotografica di Google Maps. Il servizio include anche decine di video e modelli 3D e centinaia di documenti ufficiali forniti dall’UNESCO per vivere un’esperienza il più possibile completa.
World Wonders si presenta anche come risorsa educativa; nella sezione ‘didattica’ del sito sono infatti disponibili una serie di guide e approfondimenti, divisi per aree geografiche e argomenti storici. Questo l’indirizzo del progetto: www.google.it/worldwonders

Nigeria. Ingegnere italiano sequestrato da uomini armati

L’identità dell’ostaggio è ancora sconosciuta. La polizia starebbe già preparando un blitz

La polizia nigeriana ha annunciato che un cittadino italiano, del quale non sono state rese note le generalità, è stato rapito a Ilorin, capitale dello Stato del Kwara, situato nel nord della Nigeria. L’ostaggio sarebbe un tecnico dell’impresa edile Borini Prono, sequestrato da uomini armati non identificati mentre stava monitorando un progetto di drenaggio di una strada. I malviventi non hanno ancora contattato le autorità per avviare le pratiche del rilascio; la polizia locale starebbe quindi preparando un blitz per liberarlo.
Fabode Olufemi, il portavoce della polizia dello Stato del Kwara, ha infatti dichiarato: “Il comando di polizia ha avviato un’indagine per liberare l’uomo rapito”, invitando chiunque sia in possesso di informazioni utili a riferirle agli agenti.

Piacenza. Quattro ragazzi rumeni arrestati in via San Bartolomeo

Accusati di tentata rapina, lesioni e resistenza dopo una festa di compleanno

Piacenza – Sono tutti rumeni, di 27 anni, due di 23 anni e l’ultimo di 25, tutti domiciliati a Piacenza, i protagonisti di una notte folle tra un appartamento di via San Bartolomeo e la questura. Quattro gli arresti da parte della polizia. Un quinto è stato denunciato per disturbo del riposo e della quiete delle persone. I fatti: alle 2,35 diverse chiamate alla sala operativa da parte di tre soggetti residenti in via San Bartolomeo che segnalavano che alcune persone disturbavano il riposo con schiamazzi e musica ad alto volume.
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Figuraccia di Groupalia. Come speculare sul terremoto e perdere la faccia

Il tweet incriminato: ”Paura del #terremoto? Molliamo tutto e scappiamo a Santo Domingo!”

Peggio di Stefano Venturi, il segretario leghista di un paese del Bresciano che in occasione della scossa dello scorso 20 maggio aveva twittato: “Terremoto nel Nord Italia… Ci scusiamo per i disagi, ma la Padania si sta staccando. (La prossima volta faremo piu’ piano)”, era obiettivamente difficile fare. A Groupalia, la compagnia online che offre sconti sottoforma di coupon, l’impresa è riuscita ieri mattina con il seguente tweet: “Paura del #terremoto? Molliamo tutto e scappiamo a Santo Domingo!”, con annesso link all’offerta.
Tutto questo proprio nel momento in cui l’hastag terremoto (#terremoto) raccoglieva decine di tweet al secondo con i continui aggiornamenti sul sisma. In pochi minuti GroupaliaIT è diventato uno degli argomenti più popolari di discussione sul social network, e non certo per la meta esotica proposta. Un errore doppiamente grave: prima di tutto perchè Twitter in quel momento era la principale fonte di informazioni utili sul terremoto; in secondo luogo perchè sfruttare l’hashtag più tragicamente popolare del momento per fini commerciali, oltre che eticamente scorretto e controproducente, è un’azione molto grave. L’azienda ha prontamente cancellato l’improvvido cinguettio, che gli utenti avevano però già provveduto a diffondere sul social network. Le scuse di Andrea Gualtieri, Country Manager per l’Italia, sono una fragile toppa su una reputazione ormai irrimediabilmente compromessa?