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The Imperfect Speakers portano in scena A Christmas Carol

Nei giorni Sabato 17 Dicembre 2022 | ore 21,00 e Domenica 18 Dicembre 2022 | ore 18,00 al Teatro San Matteo di Piacenza, l’Associazione Culturale “The Imperfect Speakers” porterà in scena “A Christmas Carol” tratto dal romanzo del 1843 di Charles Dickens.
Lo spettacolo, con la regia di Alessandra Sogni, in lingua originale con sopratitoli in italiano, è il primo lavoro della storica compagnia piacentina dopo il forzato arresto dovuto alla pandemia; il romanzo da cui è tratto è uno degli esempi di critica di Dickens alla società ed è anche una delle più famose e commoventi storie sul Natale nel mondo, unisce al gusto del racconto gotico l’impegno nella lotta alla povertà, allo sfruttamento minorile e all’analfabetismo, problemi esasperati apparentemente proprio dalla Poor Law (Legge contro la povertà) ed ancora purtroppo presenti ed enfatizzati proprio dal periodo pandemico appena vissuto.
Il classico racconto di Natale racconta la storia di Ebenezer Scrooge, un uomo ricco, ma solo, molto avaro e con un odio viscerale verso il Natale e verso il suo significato di fratellanza e carità.
Proprio durante la notte di Natale viene visitato da tre fantasmi che rappresentano il suo Passato, il suo Presente ed un possibile Futuro, grazie a queste inaspettate visite l’autore ci permette di scoprire come è maturato nel tempo l’intolleranza del protagonista verso le feste natalizie e verso gli altri.
Durante il percorso spirituale che percorrerà, guidato dai suoi particolari accompagnatori, Scrooge avrà modo di riflettere ed infine cambiare punto di vista sul significato del periodo festivo che accompagna il Natale e anche sulla sua stessa vita.
QUANDO: 17/12/22 ore 21 e 18/12/22 ore 18:00
DOVE: Teatro San Matteo

L’omicida era ubriaco. La sorella di Ester ancora in gravi condizioni

Era ubriaco, con un tasso alcolemico pari a 1,6, due volte superiore al consentito, il 35enne di Vernasca che nel pomeriggio di sabato 19 dicembre ha travolto due sorelle, uccidendone una, per poi darsi alla fuga. Accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso, con l’aggravante della guida in stato di ebbrezza, si trova ora in carcere.

Mentre il paese piange la morte della 55enne Ester Crovetti, sua sorella Maura travolta insieme a lei dal pirata della strada lotta ancora per sopravvivere all’Ospedale Maggiore di Parma.

Sabato 22 febbraio. Incontro con l’autore Rosa Teruzzi

Sarà Rosa Teruzzi con il suo ultimo romanzo Ultimo tango all’Ortica (Sonzogno) la protagonista del quarto e ultimo appuntamento della rassegna Giallo e Nero, sabato 22 febbraio. Giunta alla settima edizione, la rassegna propone incontri sul mestiere di scrivere, sul mondo della letteratura e sulle peculiarità del genere noir. Tutti gli incontri, che inizieranno alle 17.30 e saranno presentati dalla bibliotecaria Benedetta Barbieri, si svolgeranno presso il Salone Monumentale della Biblioteca Passerini-Landi.

L’autrice. Rosa Teruzzi

Rosa Teruzzi vive e lavora a Milano. Ha pubblicato diversi romanzi e racconti. Esperta di cronaca nera, è caporedattore della trasmissione televisiva Quarto grado (Retequattro). Per scrivere, si ritira sul lago di Como, in un vecchio casello ferroviario, dove colleziona libri gialli. Per Sonzogno ha pubblicato La sposa scomparsa (2016), La fioraia del Giambellino (2017) e Non si uccide per amore (2018). Ultimo tango all’Ortica è il quarto volume della serie che vede come protagoniste le tre investigatrici milanesi.

Il libro. Ultimo tango all’Ortica

È una sera umida di fine agosto, nella periferia di Milano. Sotto le luci intermittenti della balera dell’Ortica, tutti gli sguardi sono puntati sul corpo sinuoso di Katy, che danza un tango allacciata al suo cavaliere e che poi, appena la musica finisce, fugge via. Quella notte, fuori dal locale, viene trovato il cadavere di un giovane uomo, assassinato a colpi di pistola: era un ex di Katy, geloso e molesto, che la pedinava e la perseguitava. Chi l’ha ucciso? Forse la stessa Katy? Forse un altro spasimante? Per il delitto, la polizia arresta in realtà un personaggio insospettabile, il maggiordomo di una dama dell’alta società milanese. Le prove contro quell’uomo taciturno e devoto paiono schiaccianti. Sarà proprio la ricca signora ad assoldare Libera – la fioraia detective -, e la sua eccentrica madre Iole, perché trovino il vero colpevole dimostrando l’innocenza dello sventurato maggiordomo. Inizia così la quarta indagine delle Miss Marple del Giambellino, le stravaganti investigatrici dilettanti, questa volta impegnate a risolvere un caso che le riguarda molto da vicino e che le metterà addirittura in competizione con le forze di polizia. Sullo sfondo di una Milano contemporanea che conserva il sapore di quella di un tempo, la romantica fioraia Libera e l’eterna hippie Iole riescono ancora una volta a sorprendere il lettore con le loro indagini, accompagnandoci in un giallo tenero e duro, dove ognuno ha un segreto e insieme un buon motivo per mentire.

Sabato 8 febbraio. Incontro con l’autore Piergiorgio Pulixi

Sarà Piergiorgio Pulixi con il suo ultimo romanzo L’isola delle anime (Rizzoli), vincitore del Premio Scerbanenco 2019, il protagonista del terzo appuntamento della rassegna Giallo e Nero, sabato 8 febbraio. Giunta alla settima edizione, la rassegna propone incontri sul mestiere di scrivere, sul mondo della letteratura e sulle peculiarità del genere noir. Tutti gli incontri, che inizieranno alle 17.30 e saranno presentati dalla bibliotecaria Benedetta Barbieri, si svolgeranno presso il Salone Monumentale della Biblioteca Passerini-Landi.

L’autore. Piergiorgio Pulixi

Piergiorgio Pulixi fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto, di cui è allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato Perdas de fogu (Edizioni E/O 2008), e singolarmente il romanzo sulla schiavitù sessuale Un amore sporco, inserito nel trittico noir Donne a perdere (Edizioni E/O 2010). È autore della saga poliziesca di Biagio Mazzeo iniziata col noir Una brutta storia (Edizioni E/O 2012), miglior noir del 2012 per i blog Noir italiano e 50/50 Thriller e finalista al Premio Camaiore 2013, proseguita con La notte delle pantere (Edizioni E/O 2014), vincitore del Premio Glauco Felici 2015, e Per sempre (Edizioni E/O 2015). Nel 2014 per Rizzoli ha pubblicato anche il romanzo Padre Nostro e il thriller psicologico L’appuntamento (Edizioni E/O), miglior thriller 2014 per i lettori di 50/50 Thriller. Nel 2015 ha dato alle stampe Il Canto degli innocenti (Edizioni E/O) vincitore del Premio Franco Fedeli 2015, primo libro della serie thriller I canti del male. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati su “Manifesto”, “Left”, “Micromega” e “Svolgimento” e in diverse antologie. I suoi romanzi sono in corso di pubblicazione negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito. Con Rizzoli pubblica nel 2018 Lo stupore della notte e nel 2019 L’isola delle anime.

Il libro. L’isola delle anime

Li chiamano cold case. Sono le inchieste senza soluzione, il veleno che corrompe il cuore e offusca la mente dei migliori detective. Quando vengono confinate alla sezione Delitti insoluti della questura di Cagliari, le ispettrici Mara Rais ed Eva Croce ancora non lo sanno quanto può essere crudele un’ossessione. In compenso hanno imparato quant’è dura la vita. Mara non dimentica l’ingiustizia subita, che le è costata il trasferimento punitivo. Eva, invece, vuole solo dimenticare la tragedia che l’ha spinta a lasciare Milano e a imbarcarsi per la Sardegna con un biglietto di sola andata. Separate dal muro della reciproca diffidenza, le sbirre formano una miscela esplosiva, in cui l’irruenza e il ruvido istinto di Rais cozzano con l’acume e il dolente riserbo di Croce. Relegate in archivio, le due finiscono in bilico sul filo del tempo, sospese tra un presente claustrofobico e i crimini di un passato lontano. Così iniziano a indagare sui misteriosi omicidi di giovani donne, commessi parecchi anni prima in alcuni antichi siti nuragici dell’isola. Ma la pista fredda diventa all’improvviso rovente. Il killer è tornato a colpire. Eva e Mara dovranno misurarsi con i rituali di una remota, selvaggia religione e ingaggiare un duello mortale con i propri demoni.

Sabato 25 gennaio. Il Giallo e Nero incontra Marilù Oliva

Sarà Marilù Oliva con il suo ultimo romanzo Musica sull’abisso (HarperCollins) la protagonista del secondo appuntamento della rassegna Giallo e Nero, sabato 25 gennaio. Giunta alla settima edizione, la rassegna propone incontri sul mestiere di scrivere, sul mondo della letteratura e sulle peculiarità del genere noir. Gli appuntamenti previsti in calendario fino a fine febbraio sono: sabato 25 gennaio (Marilù Oliva), sabato 8 febbraio (Piergiorgio Pulixi), sabato 22 febbraio (Rosa Teruzzi). Tutti gli incontri, che inizieranno alle 17.30 e saranno presentati dalla bibliotecaria Benedetta Barbieri, si svolgeranno presso il Salone Monumentale della Biblioteca Comunale Passerini-Landi.

L’autore. Marilù Oliva

Marilù Oliva è scrittrice, saggista e docente di Lettere. Con HarperCollins ha pubblicato nel 2018 il thriller Le spose sepolte, inaugurando la saga della poliziotta Micol Medici continuata poi nel 2019 con Musica sull’abisso. Ha scritto altri romanzi a sfondo giallo e noir, indagando sui lati oscuri della nostra società e sulle categorie più esposte. Da sempre si occupa di questioni di genere e di attualità. Collabora con diverse riviste letterarie ed è caporedattrice del blog letterario Libroguerriero.

Il libro. Musica sull’abisso

L’ultima volta che Gwendolina Nanni, giovane imprenditrice bolognese, è stata vista viva era mattina molto presto e come al solito stava correndo lungo gli argini del Bacchiglione prima di andare in ufficio. Il suo corpo è stato ritrovato molti giorni dopo in un’ansa del fiume, ormai irriconoscibile. Il suo caso viene chiuso come suicidio dalla polizia di Padova. I suoi familiari non ci stanno e si rivolgono alla Sezione Omicidi di Bologna, dove è stata da poco trasferita l’ispettore Micol Medici. Le ricerche vertono attorno agli ex-studenti di un liceo storico di Bologna, il Cicerone, dove si diploma la migliore gioventù della città. Ma c’è una classe del passato che ha avuto un destino infausto: uno dopo l’altro, anno dopo anno, stanno morendo gli adulti che quindici anni prima sono stati compagni di classe. Tutti in circostanze sospette e tutti lo stesso giorno, il 21 febbraio. Cosa lega questi delitti? E com’è possibile che una canzone, scritta in latino e cantata da alcuni di loro, abbia preveduto con anni di anticipo in che modo sarebbero morti alcuni di loro? Micol, con la sua abilità speciale, cerca di scoprire la verità, muovendosi sullo sfondo di una città dove ogni torre e ogni portico sembrano nascondere qualcosa.

Sabato 11 gennaio. Il Giallo e Nero incontra Paola Barbato

Sarà Paola Barbato con il suo ultimo romanzo Zoo (Piemme) a dare il via sabato 11 gennaio alla rassegna Giallo e nero. Giunta alla settima edizione, la rassegna propone incontri sul mestiere di scrivere, sul mondo della letteratura e sulle peculiarità del genere noir. Quattro sono gli appuntamenti previsti in calendario fino a fine febbraio: sabato 11 gennaio (Paola Barbato), sabato 25 gennaio (Marilù Oliva), sabato 8 febbraio (Piergiorgio Pulixi), sabato 22 febbraio (Rosa Teruzzi). Tutti gli incontri, che inizieranno alle 17.30 e saranno presentati dalla bibliotecaria Benedetta Barbieri, si svolgeranno presso il Salone Monumentale della Biblioteca Passerini-Landi.

L’autore. Paola Barbato

Paola Barbato è sceneggiatrice di fumetti, attività per cui è stata quasi subito chiamata a sceneggiare dei numeri fondamentali di Dylan Dog. Nel 2006 invece inizia la sua carriera di scrittrice, pubblicando subito per un grande editore: il suo primo romanzo thriller, Bilico, è infatti uscito per Rizzoli. Nel 2008 il suo secondo romanzo Mani nude, uscito sempre per Rizzoli, ha vinto il Premio Scerbanenco. Tra gli altri suoi libri ricordiamo Il filo rosso (Rizzoli 2010), Non ti faccio niente (Piemme 2017), Io so chi sei (Piemme 2018), primo romanzo di una trilogia a cui è seguito Zoo (Piemme 2019). Ha anche lavorato per la televisione (la fiction Nel nome del male con Fabrizio Bentivoglio è stata trasmessa da Sky nel 2009).

Il libro. Zoo

Immagina di risvegliarti da una notte senza sogni e di ritrovarti sdraiata su una superficie fredda e dura, i vestiti del giorno prima ancora indosso e nessun ricordo delle tue ultime ore. Intorno a te solo un buio spesso a cui lentamente lo sguardo si abitua. Cominci a intravedere delle sbarre alla tua sinistra. Non può che essere un incubo, tra poco sarai nella tua stanza, avvolta nelle soffici lenzuola di casa e la vita riprenderà come prima. Questo non è ciò che accade ad Anna, che in quella gabbia, tra quelle sbarre, in un capannone pieno di gabbie simili alla sua e di persone come lei, si risveglia per davvero. Da quell’istante inizia una lotta contro chiunque l’abbia presa, una guerra impari perché Anna non ha altre armi che la sua rabbia e la nudità a cui a poco a poco è stata costretta per combattere contro chi detiene il potere, qualcuno che nessuno ha mai visto, ma la cui presenza si avverte in ogni centimetro di quel luogo spaventoso, di giorno e di notte. Spetterà a lei, circondata da persone diversissime, alcune rese folli dal macabro gioco, altre succubi di un Lui dai tratti sempre meno sfumati, decidere se giocare o lasciarsi morire.

Sabato 30 marzo: incontro con l’autore Romano De Marco

“Rassegna di incontri con l’autore”

Si conclude Sabato 30 marzo la Rassegna di incontri con l’autore organizzata dalla Biblioteca comunale Passerini Landi. Dialoga con gli autori Benedetta Barbieri.

Sabato 30 marzo: incontro con Romano De Marco

Romano De Marco è responsabile della sicurezza di uno dei maggiori gruppi bancari italiani.

Esordisce nel 2009 nel Giallo Mondadori con Ferro e Fuoco. Nel 2011 esce Milano a mano armata (Foschi, Premio Lomellina in Giallo 2012). Con Fanucci pubblica nel 2013 A casa del diavolo e con Feltrinelli Morte di luna, Io la troverò e Città di polvere. Per Piemme nel 2017 esce L’uomo di casa, che ottiene un grande successo di pubblico e di critica, finalista del Premio Scerbanenco e vincitore del Premio dei Lettori. I suoi racconti sono apparsi su giornali e riviste, tra cui Linus e il Corriere della Sera, e sui periodici del Giallo Mondadori.

Il libro: Se la notte ti cerca

Il brutale omicidio di Claudia Longo, single cinquantenne, nell’esclusivo quartiere Parioli, a Roma, sembra opera di un amante occasionale. Uno dei tanti che la donna era solita ospitare in casa. L’unica a non pensarla così è il commissario Laura Damiani, tornata nella capitale dopo una devastante esperienza lavorativa a Milano. La poliziotta scopre delle connessioni fra quell’omicidio e le morti, apparentemente accidentali, di altre donne sole. Le vittime erano tutte clienti di un raffinato locale per incontri, nel quartiere Eur, il Single. L’unico modo che Laura ha per vederci chiaro è infiltrarsi nel locale, come cliente, all’insaputa dei suoi superiori. Sarà l’inizio di un viaggio allucinante nei misteri di una vita notturna fatta di trasgressione, vizio, segreti innominabili. Laura avrà l’occasione di guardare dentro se stessa e misurarsi con la propria solitudine e i fantasmi di una esistenza perennemente al bivio fra la totale dedizione al lavoro e la scelta di una vita personale più appagante. Ma dovrà fare i conti anche con un’altra realtà: c’è ancora un assassino in circolazione. E il suo prossimo obiettivo sembra essere proprio lei…

DOVE E QUANDO:
Sabato 30 marzo – ore 17:30
Biblioteca Comunale Passerini-Landi
Via Carducci 14 – Piacenza

INFO:
biblioteca.passerinilandi@comune.piacenza.it
www.passerinilandi.piacenza.it
www.facebook.com/passerinilandi

Sabato 9 marzo: incontro con Rosa Teruzzi

“Rassegna di incontri con l’autore”

La biblioteca comunale Passerini Landi presenta una serie di incontri sul mestiere di scrivere, sul mondo della letteratura attuale e sulle peculiarità del genere noir. Questo Sabato l’incontro si sposta al Punto Prestito Sala Studio Besurica in via Perfetti 2. Dialoga con gli autori Benedetta Barbieri.

Sabato 9 marzo: incontro con Rosa Teruzzi

Rosa Teruzzi vive e lavora a Milano. Ha pubblicato diversi romanzi e racconti. Esperta di cronaca nera, è caporedattore della trasmissione televisiva Quarto grado (Retequattro)

Per scrivere, si ritira sul lago di Como, in un vecchio casello ferroviario, dove colleziona libri gialli. Per Sonzogno ha pubblicato La sposa scomparsa (2016) e La fioraia del Giambellino (2017). Non si uccide per amore (2018) è il terzo volume della serie che vede come protagoniste le tre investigatrici milanesi.

Il libro: Non si uccide per amore

Un biglietto, ormai ingiallito, trovato in una vecchia camicia a quadri nel fondo di un armadio, riporta la memoria di Libera, la fioraia del Giambellino, all’episodio più doloroso della sua vita. Quella camicia è del marito, ucciso vent’anni prima senza che mai sia stato trovato il colpevole, e quel biglietto sembra scritto da una donna. Ma tanto tempo è passato: perché riaprire antiche ferite? Libera ha sempre cercato di dimenticare, piano piano ha messo su un’attività che funziona, se la cava abbastanza bene, altri uomini la sfiorano e la corteggiano. Eppure, quel buco nero della sua esistenza continua a visitare le sue notti insonni, tanto più che, ora lo vede bene, alcuni particolari, nell’archiviazione del caso, la convincono sempre meno. E così, dopo essersi improvvisata detective, nei romanzi precedenti, per risolvere i casi degli altri, questa volta Libera vuole trovare il coraggio per rivangare le vicende del suo passato. Con l’aiuto della madre, eccentrica insegnante di yoga dalla battuta facile e dai costumi spregiudicati, e di una giovane cronista di nera con un sesto senso per i misteri, e nonostante la vana opposizione della figlia poliziotta, Libera si spingerà dalla sua Milano fino in Calabria, per trovare una risposta alle domande che la opprimono da vent’anni e per guardare in faccia l’amara verità. E per scoprire che forse il nemico si nasconde molto più vicino di quanto avesse mai immaginato.

DOVE E QUANDO:
Sabato 9 marzo – ore 17:30
Punto Prestito Besurica
via Perfetti 2 – Piacenza

INFO:
biblioteca.passerinilandi@comune.piacenza.it
www.passerinilandi.piacenza.it
www.facebook.com/passerinilandi

Sabato 9 febbraio torna anche Piacenza la Giornata di Raccolta del Farmaco

In oltre 4.500 farmacie che espongono la locandina della #GRF19sarà possibile acquistare un farmaco da banco da donare agli indigenti. I medicinali saranno consegnati ad uno degli oltre 1.750 enti assistenziali convenzionati con Banco Farmaceutico.
In Italia, nel 2018,
539.000
persone povere (il 10,7% dei poveri assoluti in Italia) si sono ammalate e hanno chiesto il sostegno degli enti per potersi curare.

Sabato 9 febbraio 2019 torna in tutta Italia la XIX edizione della GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco. In 104 Province, nelle oltre 4.500 farmacie che aderiscono all’iniziativa e ne espongono la locandina, sarà possibile, grazie alle indicazioni del farmacista e all’assistenza di circa 20.000 volontari, acquistare uno o più medicinali da banco da donare alle persone indigenti. I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente agli oltre 1.700 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus.

Durante la GRF del 10 febbraio 2018, sono state raccolte 376.692 confezioni di farmaci, per un controvalore economico pari a 2.642.519 euro. Ne hanno beneficiato oltre 539.000 persone assistite dagli enti convenzionati. In 18 anni, la GRF ha raccolto più di 4.700.000 farmaci, per un controvalore superiore a 28 milioni di euro.

In Provincia di Piacenza hanno aderito alla XIX GRF 25 farmacie. I farmaci raccolti saranno consegnati a 19 enti assistenziali del territorio. Durante la GRF del 2018 sono stati raccolti 3.006 confezioni di farmaci, grazie ai quali sono state aiutate 2.006 persone bisognose assistite dagli enti caritativi del territorio convenzionati con Banco Farmaceutico.

La GRF si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con Aifa, Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Assogenerici e BFResearch. L’iniziativa è realizzata con il sostegno di Intesa Sanpaolo (Partner Istituzionale), Teva, Doc, EG EuroGenerici, Comieco, Mediafriends, Responsabilità Sociale Rai e Pubblicità Progresso.

In Italia, nel 2018, 539.000 persone povere (il 10,7% dei poveri assoluti) si sono ammalate e hanno chiesto il sostegno degli enti per potersi curare. In 5 anni (2013–2018), la richiesta di farmaci da parte degli enti è aumentata del 22%, mentre nel 2018, a causa di spese più urgenti (cioè non rinviabili), le famiglie povere hanno destinato alla salute solo il 2,54% della propria spesa totale (contro il 4,49% delle famiglie non povere). Le famiglie povere, in particolare, hanno potuto spendere solo 117 euro l’anno per curarsi (con un aggravio di 11 euro in più rispetto all’anno precedente), mentre il resto delle famiglie ne ha potuti spendere 703 (+8 euro rispetto all’anno precedente). 

La Giornata di Raccolta del Farmaco 2019 si svolgerà anche nella Repubblica di San Marino e ha ottenuto l’Alto Patrocinio degli Eccellentissimi Capitani Reggenti e il Patrocinio del Congresso di Stato e dell’Istituto per la Sicurezza Sociale.

“Tutti i poveri hanno bisogno di coperte, di alimenti, di vestiti; e, soprattutto, di lavoro. Non tutti i poveri, però – è opinione comune – hanno bisogno di farmaci. Non sempre, almeno, ma solo quando si ammalano. Ecco: questo, in verità, capita molto più spesso, e in misura ben più drammatica, di quanto si immagini. Nel 2018, quasi 540.000 persone in stato di povertà hanno avuto bisogno di medicine, ma non hanno potuto acquistarle. Tuttavia, si sono potute curare ugualmente, grazie all’aiuto degli enti assistenziali. Partecipare alla Giornata di Raccolta del Farmaco e donare una medicina che sarà consegnata agli enti del proprio territorio è il modo più intelligente per aiutare il mondo della solidarietà e del Terzo settore a fare il proprio lavoro; è il modo più semplice per fare una cosa giusta” afferma Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.

“Anche quest’anno le farmacie partecipano con impegno ed entusiasmo alla Giornata di Raccolta del Farmaco. In farmacia viviamo in quotidiano contatto con situazioni di grave disagio economico. Sono sempre più numerose le persone che non possono permettersi un farmaco e rinviano le cure o addirittura rinunciano” dichiara Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale. “Lo spirito di solidarietà è un valore fondante della farmacia in quanto struttura socio-sanitaria di riferimento sul territorio e contraddistingue la nostra professionalità”.

Venerdì 22 febbraio: incontro con Roberto Perrone

“Rassegna di incontri con l’autore”

La biblioteca comunale Passerini Landi presenta una serie di incontri sul mestiere di scrivere, sul mondo della letteratura attuale e sulle peculiarità del genere noir. Dialoga con gli autori Benedetta Barbieri.

Venerdì 22 febbraio: Roberto Perrone

Incontro con Roberto Perrone, giornalista e scrittore italiano, ha scritto per l’Avvenire, Il Giornale e Il Corriere della Sera. Nato a Rapallo, vive oggi a Milano.

Ha pubblicato quattro romanzi: Zamora e La Lunga (Garzanti), Averti trovato ora (Mondadori), La seconda vita di Annibale Canessa (Rizzoli) e L’estate degli inganni (Rizzoli), oltre alla serie per ragazzi “Banana Football Club” e a quattro libri di ricette per tifosi di calcio tutti editi da Fabbri.

DOVE E QUANDO:
Venerdì 22 febbraio – ore 17:30
Biblioteca Comunale Passerini-Landi
Via Carducci 14 – Piacenza

INFO:
biblioteca.passerinilandi@comune.piacenza.it
www.passerinilandi.piacenza.it
www.facebook.com/passerinilandi