Castel San Giovanni. Prosegue il cammino (lento) di Confluenze

Prosegue il cammino (lento) di Confluenze, la rassegna ideata dall’associazione Casa Grande che quest’anno ha visto affiancarsi sotto l’aspetto organizzativo la Pro Loco di Castel San Giovanni e l’Info Point Val Tidone e Val Luretta.

Passato il giro di boa con innumerevoli eventi, conferenze e rassegne, il programma, iniziato sabato 3 agosto con la biciclettata alla foce del Tidone, prosegue, ogni giorno con un menu ricco, verso il gran finale previsto sabato 10 a Nibbiano (Alta Val Tidone).

In questi giorni ce n’erano veramente per tutti i gusti: a cominciare dalle attività più di movimento (visto che quest’anno è anche il tema centrale, ovvero “il gusto di camminare”) come le camminate con la meditazione di consapevolezza con Amanda Montanari, il trekking guidato con WalkertheNature nella zona del Chiarone, ma anche le passeggiate in compagnia degli asinelli del circolo Diobono.

Non una camminata, ma una marcia, quella delle Lanterne a Pecorara (domenica 4 agosto), iniziata ormai 8 anni fa, per riscoprire un tratto di una delle antiche vie del fascio delle francigene di montagna. Quest’anno erano circa 250 i partecipanti che hanno coperto i circa 6 chilometri in mezzo ai boschi che dividono la frazione di Montemartino all’abitato di Pecorara. La camminata è passata anche per l’Oratorio di Vallerenzo, dove si sono potute ammirare le opere di Silvia Luz Tulissi e Maria Colonna, che hanno fatto da cornice anche alla presentazione del Taccuino della Val Tidone (mercoledì pomeriggio 7 agosto) di Andrea Ambrogio, conosciuto per aver realizzato altre opere dedicate alle vallate piacentine.

“Nelle mie tavole voglio trasmettere le emozioni che vivo quando osservo la natura. Voglio creare questa combinazione con chi guarda i mie disegni che hanno una visione artistica e non reale”, ha commentato Ambrogio, durante il momento culturale all’aperto, accompagnato dalle note dell’organetto suonato da Petra Cavaliere.

La musicista ha allietato, insieme alla collega Amanda Werger (al violino), anche la splendida serata (martedì) all’interno della Rocca d’Olgisio con la narrazione teatrale di Filippo Arcelloni (PDK).

Spazio anche alla meditazione con le sedute di yoga organizzate in varie location dall’associazione prometeo di Castelnovo, ma anche all’esposizione di Gioielli in fermento con Eliana Negroni. E ancora altre passeggiate in mezzo alla natura con Dog Trekking a Pecorara oppure lungo il sentiero Cai che da Caminata porta a Torre Gandini.

E poi i momenti dedicati all’enogastronomia come il laboratorio del Gusto con SlowFood presso l’azienda vitivinicola Lusenti di Ziano Piacentino, ma anche una mostra con le fotografie di Vittore Fossati e Mario Tinelli, curata da Roberta Valtorta nella mostra presso l’auditorium della rocca di Borgonovo, location che ha ospitato anche il convegno “Riflessioni sul paesaggio in Val Tidone”.

Insomma, tanti, tanti e ancora tanti eventi che hanno interessato anche il territorio pavese e che proseguiranno fino a sabato a Nibbiano, dove è in programma in gran finale.

Per il programma completo: http://www.confluenze.net/confluenze-festival

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