Luca e Andrea, in mountain bike all’estrema Cape Epic: il nome di Piacenza risuona in Sud Africa

Oltre 700 chilometri sotto il sole e sotto la pioggia. Dalle 5 del mattino fino a sera. Per sette giorni. Parliamo della titanica gara Cape Epic, che si tiene ogni anno in Sud Africa, riservata a professionisti e semplici appassionati di mountain bike. Si tratta di una delle cinque gare più dure del settore. Un evento organizzato per la prima volta nel 2004 e che oggi raccoglie adesioni in tutto il mondo. La particolarità di questa gara è che si svolge a coppie. In sostanza è obbligatorio, ai fini del regolamento, partire insieme al proprio compagno di squadra e arrivare con lui, con un distacco non superiore ai 20 secondi l’uno dall’altro. Ebbene, quest’anno, per la prima volta, era rappresentata anche Piacenza. A quella che appare come una vera e propria impresa, infatti, hanno preso parte Luca Peveri e Andrea Balboni che insieme hanno gareggiato sotto l’egida di Gaga Bike.

Una media di 100 chilometri al giorno con 2500 – 2800 metri di dislivello. Dalla terra rossa, alla sabbia, passando per le rocce. Un solo chilometro di asfalto in tutto.

“Abbiamo avuto l’opportunità di conoscere persone di ogni nazionalità, divertirci insieme, faticare insieme. Dopo una giornata durissima ci trovavamo tutti a cena, stringendo amicizie, ridendo e scherzando. Questo è stato senza dubbio l’aspetto più significativo” commenta Peveri.

“Anche dal punto di vista sportivo siamo molto soddisfatti. Tra gli italiani, escludendo i professionisti ovviamente, siamo arrivati quinti assoluti. E consideriamo che per noi era la prima esperienza, in sostanza il nostro obiettivo era concludere la gara. Traguardo tutt’altro che scontato: su 700 coppie, infatti, sono numerose quelle che si sono ritirate” conclude.

“Sono rimasto colpito dall’atteggiamento dei professionisti. La sera, al momento della cena, si univano a noi regalandoci consigli e suggerimenti. Pur essendo campioni hanno dimostrato di avere i piedi per terra: dopo una giornata estenuante, davanti a un piatto di pasta, magari scotta, non c’erano differenze. Senza contare una correttezza in gara encomiabile. Un’esperienza positiva anche sotto il profilo umano” spiega invece Balboni.

Peveri e Balboni sono stati festeggiati a dovere all’interno del negozio Gaga Bike di via Codagnello, a Piacenza, circondati dall’affetto e dall’ammirazione di amici e familiari.

“Non vediamo l’ora di tornare anche il prossimo anno, speriamo di riuscirci dal momento che le richieste di partecipazione provengono da tutto il mondo e gli organizzatori scelgono le coppie con una estrazione” spiegano.

Un’esperienza dalla quale, confermano, esce rinvigorita più che mai anche la loro amicizia.

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