Milestone. Al via la nuova stagione con grandi nomi del jazz

Greg Osby, Fabrizio Bosso, Antonio Faraò, Dado Moroni ma anche molti altri sono i big del programma della stagione 2018/2019, la tredicesima.

Dopo una breve pausa per riprendere le forze dopo la “non stop” che quest’anno ha visto “Summertime in Jazz” chiudersi a Cerignale l’11 agosto, sta per arrivare un gran bell’autunno per il Piacenza Jazz Club, l’associazione culturale piacentina sempre vivace e molto attiva sul territorio, che ha un’attività continua durante tutto l’arco dell’anno. Prenderà il via il prossimo 6 ottobre la nuova stagione concertistica del Milestone, la sede dell’Associazione, che si concluderà verso la metà del mese di maggio 2019. È stato così presentato in questi giorni il programma della prima parte di quella che si preannuncia una lunga e appassionante stagione, che traghetterà tutti gli appassionati di musica dal vivo fino alle finali del Concorso Bettinardi per Nuovi Talenti del Jazz italiano, che si terranno a gennaio.

Sono tanti i nomi di grande richiamo per un calendario vario, a cadenza settimanale, ricco di sfumature diverse, con molte novità, tutte interessanti, tutte di altissimo livello e con un unico filo conduttore: la musica e lo spettacolo di qualità.

La stagione si inaugura sabato 6 ottobre con un duo imperdibile e di grande presa, composto dal chitarrista Luigi Tessarollo e dal pianista Dado Moroni. Si continuerà poi con altri artisti per serate che spazieranno tra le più interessanti declinazioni che oggi offre il panorama jazz.

I concerti si svolgeranno come sempre al Milestone, il club di via Emilia Parmense 27, nella sede di quella che fu una volta l’ARBOS, che si è trasformato da ormai oltre dodici anni in un vero hub della musica e delle arti, dato che ospita anche la scuola Milestone School of Music ed è la sede del Piacenza Jazz Club, che, tra le molteplici attività a cui si dedica, organizza anche i concerti del Milestone.

Quest’anno, per mantenere elevato il livello della programmazione e offrire il meglio delle proposte attualmente in circolazione sulla scena jazzistica nazionale, è stato reintrodotto il biglietto d’ingresso in occasione di alcuni dei concerti di maggior spessore. Saranno comunque prezzi popolari, per permetterne la fruizione a tutti. Inoltre il costo della tessera utile per accedere al locale, affiliato ANSPI, oltre che per beneficiare di altri particolari sconti, è rimasta invariata a 20 euro come da molti anni a questa parte, così come invariato è lo sconto speciale di cui godono gli under 30, che possono tesserarsi con soli 6 euro.

Entrando nel dettaglio del programma, saltano subito all’occhio alcuni grandi nomi che contraddistinguono questa prima parte di stagione. La serata inaugurale, come anticipato sopra, sarà sabato 6 ottobre alle 22.00 con “Talking Strings” che vedrà suonare insieme Dado Moroni al pianoforte e Luigi Tessarollo alla chitarra. “Talking Strings” è il titolo di un album uscito per la Abeat Records nel 2017, un viaggio virtuale nel magico repertorio dell’American Songbook, di cui i due musicisti interpretano le composizioni più belle e indimenticabili di Gershwin, Ellington, Porter, Rodgers e Kern, Berlin, attraverso la loro sensibilità e le proprie esperienze personali con un risultato finale fresco, attuale ma soprattutto imprevedibile, come nella migliore tradizione dell’improvvisazione jazzistica.

Domenica 14 ottobre alle ore 18:00 si esibiranno il pianista Michele Franzini insieme al mitico saxofonista Greg Osby. Tra i saxofonisti più significativi emersi nel post-Ornette Coleman, Osby è un modello ancora molto influente tra le nuove generazioni di contraltisti jazz. Oltre a essere un affermato musicista, si distingue anche come compositore, produttore e didatta, lasciando una sua firma indelebile nel mondo del Jazz contemporaneo.

Altro appuntamento da segnare col cerchio rosso sul calendario è quello che si terrà anche stavolta di domenica alle ore 18.00 il 21 ottobre con il quartetto guidato dal trombettista Fabrizio Bosso. Insieme a questo prodigio suoneranno Julian Oliver Mazzariello, uno dei migliori pianisti italiani delle ultime generazioni, il giovane contrabbassista Jacopo Ferrazza e il batterista Nicola Angelucci. Il trombettista torinese è un artista maturo, capace di agire in più direzioni e col suo quartetto porta a sintesi compiuta le tante esperienze accumulate sino ad oggi. Il repertorio è composto in gran parte da brani originali di Bosso, con qualche incursione nella grande musica della tradizione jazzistica e non solo, a seconda dell’ispirazione del momento.

La settimana successiva, sabato 27 ottobre alle 22.00, sarà la volta del Jazz contaminato dagli echi del Sud America di Azul Trio, che vede insieme tre virtuosi del livello di Fausto Beccalossi alla fisarmonica, Oscar Del Barba al pianoforte e Attilio Zanchi al contrabbasso.

Anche il mese di novembre si profila ricco di appuntamenti. Sabato 3 novembre alle 22.00 sarà la volta di un ospite di casa. Il chitarrista Renato Podestà oltre a essere insegnante presso la scuola di musica emanazione del Piacenza Jazz Club, sta riscuotendo sempre più consensi al di fuori del territorio, sia con la formazione degli Sugarpie & the Candymen, di cui è co-fondatore, sia con altre situazioni, come questo trio che prende il suo nome. Trio che vede oltre a lui alla chitarra e alla voce, Gianluca Di Ienno all’organo hammond e Roberto Lupo alla batteria. I tre, che ormai suonano insieme da più di dieci anni, presenteranno i brani del secondo album da solista di Podestà, “Foolish Little Dreams”, che uscirà nel prossimo mese di ottobre.

Un’altra serata di punta del programma sarà quella di sabato 10 novembre che vedrà suonare alle 22.00 il pianista di caratura internazionale Antonio Faraò che riunirà un trio d’eccezione per il concerto “Black Inside”, che fu il titolo del suo primo disco internazionale a distanza di vent’anni dall’uscita. Con lui sul palco Antonio Ira Coleman al contrabbasso e Mike Baker alla batteria.

Domenica 18 novembre alle 18.00 sarà la volta di altri artisti che si sono distinti ben al di fuori del loro territorio di provenienza: un amico del Milestone come il saxofonista Alessandro Bertozzi suonerà insieme al Quartetto “Archimia”. Insieme proseguiranno sulla strada che li ha già uniti in passato e che vede la voglia di sperimentare insieme la fusione tra le sonorità funky-jazz al suono del quartetto d’archi.

Sabato 24 novembre alle 22.00 il palco del Milestone ospiterà il quartetto senese dei Question Market, con Giovanni Benvenuti al sax tenore, Federico Carnevali alla chitarra, Giovanni Miatto  al basso elettrico e Saverio Cacopardi batteria.

E ancora domenica 25 novembre alle 18.00 torna l’appuntamento con FREE, lo spettacolo all’insegna dell’improvvisazione sia musicale sia teatrale, coi musicisti del Piacenza Jazz Club che interagiscono e reagiscono agli attori della compagnia dei TraAttori.

Il mese di dicembre si apre con un altro grande concerto: il quintetto di Phil Markowitz in cui svetta il saxofonista Maurizio Gianmarco, suonerà sabato 1° dicembre alle 22.00. I due artisti, affini per gusto e riferimenti artistici, hanno unito forze e idee compositive dando vita a questo quintetto di respiro internazionale.

Si prosegue sabato 8 dicembre alle 22.00 con il quintetto guidato dal pianista Alessandro Lanzoni, che suonerà insieme al trombettista Alessandro Presti, al saxtenorista Michele Tino, a Igor Spallati al contrabbasso e Ugo Alunni alla batteria. Un bellissimo trio anche sabato 15 dicembre, capeggiato dal pianista Enrico Zanisi, già vincitore del Concorso Bettinardi alcuni anni fa; Zanisi ha meno di trent’anni e ha già una lunghissima carriera alle spalle, costellata di tournee, riconoscimenti, incisioni e tanta musica dal vivo.

Per chiudere in bellezza il mese di dicembre e questa prima parte di stagione, appena prima di Natale si succederanno il tradizionale concerto degli auguri che quest’anno avrà luogo venerdì 21 dicembre alle 22.00 ad opera delle classi di musica d’assieme della scuola del Milestone e la sera successiva, sabato 22 dicembre sempre alle 22.00, sarà la volta del quartetto di un altro docente della Milestone School of Music, il bassista Alex Carreri, con Luciano Zadro alla chitarra, Luca Dell’Anna alle tastiere e Maxx Furian alla batteria: i Places 4et.

A gennaio del nuovo anno arriverà un’altra festa tradizionale, quella per il compleanno del locale e a seguire il concorso Bettinardi, anteprima del Jazz Fest che partirà, come di consueto, nel mese di marzo.

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