Giovedì 15 marzo. Le atmosfere di “Tres Mundos” confluiranno a Stradella

Piacenza, 8 marzo 2018 – Il Jazz Fest ritorna dopo diversi anni a Stradella, ma stavolta con un concerto inserito nella programmazione musicale del bel Teatro Sociale curata da Livio Bollani dell’Associazione “Teatracordo” e lo fa con tre grandi musicisti, ciascuno portabandiera ai più alti livelli della propria cultura musicale, che interpretano e miscelano idee, culture, sonorità e ritmi dei propri luoghi di origine: Italia, Brasile e Argentina. Il trio, dal programmatico titolo di “Tres Mundos” è composto dal fisarmonicista italiano Fausto Beccalossi, dal chitarrista brasiliano Roberto Taufic e dal bassista argentino Carlos “el tero” Buschini e si esibirà giovedì 15 marzo alle ore 21.15. I biglietti per questo concerto sono acquistabili preso la biglietteria del Teatro Sociale di Stradella oppure on line su www.vivaticket.it

I “Tres Mundos” non sono solo tre mondi diversi dal punto di vista geografico, ma anche sotto l’aspetto culturale, sociale e naturalmente musicale. Tre storie che si frequentano, si piacciono e decidono di incrociare una parte di cammino insieme, per vedere che musica esce fuori dall’unione delle loro tradizioni di provenienza: la melodia popolare italiana, tutto il variegato universo musicale brasiliano e il tango argentino, sotto il minimo comun denominatore del Jazz.
Il risultato è certamente di grande spessore. Insieme sono riusciti a creare qualcosa di nuovo e di emozionante, riuscendo a miscelare perfettamente le loro diverse provenienze, i loro mondi, i loro strumenti musicali e il loro suono, fondendosi e trovando una linea poetica comune. Mondi quelli di Italia, Argentina e Brasile distanti, con tradizioni musicali fortemente identitarie e allo stesso tempo con profonde interconnessioni che si misurano in secoli. I brani con cui si confrontano sono perlopiù tutti originali, materiale ben scelto, altrettanto ben strutturato, giocato in massima parte su melodie fresche e dalla musicalità esuberante.
Tres Mundos è ricco di spunti artistici e colori musicali diversi e non manca di stupire anche nel palpabile intenso feeling fra i tre musicisti e nell’energia che ad ogni battuta riescono a trasmettere al pubblico. Un sound eminentemente acustico dove l’accordeon, la chitarra e il basso acustico restituiscono, con la forza e personalità dei singoli interpreti, le vibrazioni della cultura popolare con il piglio però più elegante del Jazz. “Carlos, Fausto e Roberto ci forniscono la prova forse non scientifica, ma sicuramente poetica – e quindi per me valida a tutti gli effetti! – che le identità non si creano per sottrazione, bensì per addizione.”, così scrive il clarinettista Gabriele Mirabassi nella sua introduzione al disco che ha fotografato questa riuscita collaborazione, uscito da pochi mesi per Abeat records. Prima di collaborare alla creazione di questo gruppo, i tre avevano calcato i principali palcoscenici nei festival più prestigiosi di tutto il mondo e maturato un curriculum di eccellenza, grazie alle numerose esperienze di alto livello con artisti di calibro internazionale come Al di Meola, Mercedes Sosa, Juan Carlos Caceres, Jairo, Paolo Fresu, Enrico Rava, Franco Ambrosetti, Randy Brecker, Rita Marcotulli, Jaques Morelembaum e moltio altri.

Fausto Beccalossi attualmente è unanimemente considerato uno dei massimi specialisti della fisarmonica in campo nazionale e internazionale. Roberto Taufic, nato nell’Honduras, negli anni Novanta approda in Italia, dove si trasferisce. Con svariati album al suo attivo, negli anni come musicista collabora nel live o in studio con artisti di varie estrazioni musicali come Jaques Morelembaum Barbara Casini, Sergio Cammariere, Guinga, Gabriele Mirabassi, Maria Pia de Vito, Rita Marcotulli, Fabrizio Bosso e tanti altri. Nato a Despeñaderos, nella provincia di Cordoba, in Argentina, il bassista e compositore Carlos “el tero” Buschini, inizia la sua carriera giovanissimo. Nel 1989 si stabilisce definitivamente in Italia affermandosi ben presto nella scena europea, collaborando con artisti argentini, italiani e francesi.

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