Martedì 6 e giovedì 8 marzo. Piacenza Suona Jazz!

Piacenza suona Jazz! 2018

IL PIACENZA JAZZ FEST DIFFUSO: SARA’ LA VOLTA DEL BACICCIA E DEL DUBLINERS

Martedì e giovedì concerti con Places4et e Ambra Lo Faro & Stone Monkeys

Piacenza, 26 febbraio 2018 – Il Piacenza Jazz Fest mantiene la sua promessa di riempire di Jazz non solo i teatri ma anche altri luoghi della città e provincia di Piacenza. In questo caso si tratta di alcuni pub e locali che hanno aderito a Piacenza Suona Jazz!”, una rassegna nella rassegna ormai alla sua quarta edizione. Martedì 6 marzo sarà il quartetto di nuova composizione ma composto da musicisti molto rodati che si chiama Places 4et a suonare alle 21.30 al Baciccia Caffè letterario. Giovedì 8 marzo sempre alle 21.30 sarà la volta del concerto al Dubliners Irish Pub della brava cantante e polistrumentista Ambra Lo Faro affiancata dal gruppo degli Stone Mokeys. La rassegna alla sua quarta edizione, è resa possibile grazie ai gestori dei locali coinvolti, al fondamentale sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, oltre che della Camera di Commercio di Piacenza e della Regione Emilia-Romagna.

Il primo concerto della settimana di martedì 6 marzo si tiene al Caffè letterario Baciccia e vede Luciano Zadro alla chitarra, Luca Dell’Anna al pianoforte elettrico e tastiere, Alex Carreri al basso elettrico e Maxx Furian alla batteria riuniti sotto il nome di Places 4et. Il quartetto interpreta brani rappresentativi del genere Fusion, come “Little Shoes” e “After You” di Mike Stern, “Actual Proof” di Herbie Hancock), “Get To It” della Dave Weckl Band, e propone rivisitazioni originali, attingendo da hits come “Gateway” (EWF) e “Jumpin’ Jack Flash” dei Rolling Stones, completando la scaletta con composizioni caratterizzate da spiccati elementi tematici come “Three Days” di Alessandro Carreri, “Song for Bilbao” di Pat Metheny e “Made in France” del grande Birely Lagrene.

Il secondo concerto della settimana si tiene giovedì 8 marzo al centrale Dubliners Irish Pub e vede Ambra Lo Faro impegnata in un progetto di fresca formazione con Alessandro Abbatiello. Il concetto da cui i due sono partiti è che il jazz non si basa solo sui cosiddetti standard, ma è molto di più. Il progetto nasce, infatti, con l’idea di fare del Funky di gusto, dove groove e Rhythm and Blues sono davvero evidenti ma con un’attenzione particolare per il Jazz e l’improvvisazione, alla base del background artistico di tutti i componenti. E’ così che nasce Stone Monkey, un concentrato adrenalinico di Funky, Soul e R&B, da Aretha Franklin, a James Brown, fino alle atmosfere del primo Stevie Wonder. Una serata adatta a chi vuole divertirsi sul groove di una band di talento, perfetto connubio fra divertimento e qualità. Gli altri componenti della band sono Marco Devito alla chitarra elettrica, Marcello Ferrari al basso elettrico e Lorenzo Crespi alla batteria.

Potrebbe interessarti

Venerdì Piacentini

Nelle librerie online l’undicesimo libro fotografico sui Venerdì Piacentini

Nelle librerie online fa il suo debutto l’undicesimo volume dedicato ai Venerdì Piacentini, il festival …