Piacenza. Avrebbe dichiarato al Comune di vivere sotto lo stesso tetto insieme a quattro figli, contando su uno stipendio modesto perlopiù ricavato da lavori saltuari: è imputato per truffa e falso ideologico un tunisino di 43 anni residente in città che, secondo quanto sarebbe emerso, avrebbe invece vissuto da solo negli ultimi tempi, al contrario di quanto dichiarato.
Le dichiarazioni avrebbero garantito al 43enne contributi economici, inclusa la residenza in uno degli alloggi popolari gestiti da Acer, ma è stata ora aperta una procedura di sfratto nei suoi confronti.