BOLOGNA, 27 GIU. – «In caso di conferma delle accuse di abuso d’ufficio, la Regione Emilia Romagna si costituisca parte civile contro gli indagati dell’Azienda Usl e dell’Azienda servizi alla persona di Piacenza. I primi, una decina, per il rinnovo di un appalto riaffidato senza che venisse indetto il bando per l’assegnazione; i secondi, una paio probabilmente, per irregolarità emerse durante un’ispezione. Inoltre, l’ente condanni pubblicamente tali condotte e atteggiamenti se venissero c i reati».
Lo chiede il consigliere regionale della Lega Nord, Matteo Rancan, alla presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna, Simonetta Saliera, in un’interrogazione a risposta immediata.
«Da parte mia – aggiunge – vi è la massima fiducia nelle forze dell’ordine e nelle autorità giudiziarie. Questo sistema marcio che spesso dimostra di essersi incistato negli enti territoriali deve essere debellato in ogni modo».