Arrestato 26enne per spaccio, rapina, ed estorsione. Aveva alle spalle 22 denunce

Fiorenzuola (Piacenza). Dovrà rispondere delle accuse di spaccio, rapina ed estorsione il 26enne del Burkina Faso arrestato nel corso della giornata di sabato 20 maggio dai carabinieri della stazione di Fiorenzuola, nei pressi di Borgo Faxhall. Il 26enne, irregolare sul suolo italiano, avrebbe alle spalle ben 22 denunce per furto e reati legati agli stupefacenti, e 3 arresti, l’ultimo dei quali risale allo scorso gennaio; a far scattare le indagini la segnalazione di un professore di una scuola superiore di Fiorenzuola, che avrebbe notato l’individuo avvicinarsi con comportamenti intimidatori ad uno studente 15enne.

Durante l’intervallo, lo studente sarebbe stato aggredito e derubato di portafogli, cellulare e sigaretta elettronica dal 26enne; in seguito sarebbe emerso che il minorenne, insieme ad un altro studente, un 17enne, avrebbe acquistato 3 grammi di marijuana dal 26enne, pagandone una parte. Non riuscendo però a saldare il debito (inizialmente di 30, poi salito a 50 euro), sarebbero stati vittima delle minacce del 26enne, che sarebbe poi passato ai fatti, riuscendo ad estorcere un cellulare del valore di 350 euro dal 17enne, ed in seguito a derubare il 15enne.

Per il 26enne è stata così emessa una richiesta di misura cautelare in carcere; al momento del fermo sarebbe stato trovato in possesso di 10 grammi di marijuana di scarsa qualità, appesantita con ammoniaca, ed una borsa schermata per eludere le barriere antitaccheggio. È stato dunque condotto al carcere delle Novate.

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