Piacenza. Stava scontando una pena di 2 anni e 10 mesi agli arresti domiciliari per rapina e violazione della legge sulle armi il 32enne piacentino finito in manette dopo una serie di liti in famiglia che sarebbero sfociate nella violenza. L’uomo stava scontando i domiciliari nell’abitazione della madre, ed in seguito a discussioni con il compagno del figlio, al quale la donna avrebbe detto di lasciare la sua abitazione dopo essersi stato stabilito lì per qualche tempo, i litigi si sarebbero fatti più gravi.
La donna sarebbe stata così minacciata, anche con una mazza da baseball, ed aggredita dai due uomini, al punto tale da rendere necessario il ricorso alle cure del pronto soccorso. Il 32enne è stato trasferito in carcere, e la posizione della coppia è ora al vaglio.