Giunge la svolta nelle indagini per quanto riguarda il corpo trovato sotto il ponte sul fiume Trebbia a Tuna di Gazzola, lo scorso mercoledì 31 agosto. La vittima è stata identificata come un 34enne indiano impiegato in un’azienda agricola; nel frattempo, sono stati arrestati quattro suoi colleghi, tutti originari del Punjab, fra i 29 ed i 33 anni. Secondo quanto emerso i quattro presunti responsabili potrebbero aver causato la morte del giovane durante una violenta resa dei conti dovuta a ragioni economiche.
In particolare, sembrerebbe che la vittima, unico dei cinque a parlare la lingua italiana, facesse da tramite fra i colleghi e l’azienda per la consegna del salario; salario che, tuttavia, avrebbe trattenuto quasi interamente per sé. La scomparsa del 34enne sarebbe stata segnalata il giorno stesso del ritrovamento del cadavere.