Clandestino espulso rifiuta all’imbarco. Scortato fino a Bari

Il giovane, un tunisino, avrebbe dato in escandescenze per non partire

Piacenza. Era già stata emessa un’ordinanza di espulsione nel corso dello scorso giugno per il tunisino 29enne che, nei giorni scorsi, è stato tuttavia stato fermato nuovamente dalla polizia mentre si trovava in città; il giovane avrebbe svariati precedenti per furto e crimini legati alla droga messi a segno nel milanese e nel bolognese, ed era così stato trasportato fino a Linate, dove un volo lo avrebbe condotto al centro di identificazione di Caltanissetta. Le cose però non sono andate come previsto, dato che il 29enne avrebbe iniziato a dare in escandescenze, urlando e disturbando i passeggeri, e spingendo il comandante ad ordinare che fosse fatto scendere dall’aereo.
All’uscita, poi, avrebbe detto ridendo agli agenti, “Pensavate che sarei partito?”. Il tunisino è stato così scortato da quattro agenti in automobile da Piacenza a Bari, dove è stato consegnato al centro identificazione ed espulsione locale.

Potrebbe interessarti

arte e sostenibilità Arte Laguna Prize sostenibile

Arte e sostenibilità. Un approccio olistico catalizzatore di cambiamento

L’intersezione tra arte e sostenibilità rappresenta un campo fertile di esplorazione e innovazione, dove gli …