Per ogni fine c’è un nuovo inizio. La rivoluzione Cobat a Ecomondo

Per Piacenza partecipa l’azienda TRS di Caorso. Claudio Dodici: ”i rifiuti sono materie prime”

RIMINI – Tornare indietro? A volte serve per prendere la rincorsa. E’ un mondo sottosopra quello che Cobat propone quest’anno a Ecomondo, la Fiera Internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile che si tiene a Rimini dal 3 a 6 novembre. Il Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo, con la sua nuova campagna "Reverse: Per ogni fine c’è un nuovo inizio", punta a capovolgere completamente il dibattito. Claudio Dodici, della TRS Ecologia di Caorso (PC), è l’esponente piacentino presente alla fiera di Rimini. “I rifiuti non esistono,” spiega l’imprenditore. “I prodotti che oggi buttiamo via possono generare nuove materie prime che daranno vita ad altri beni. E’ l’economia circolare, un principio che Cobat pratica da oltre 25 anni”.
Persone a testa in giù, che sfidano ogni legge di gravità. Corpi di ballo che danzano in modalità rewind, camminando all’indietro. Questo è altro sarà possibile vedere all’interno dello stand Cobat, presso il Padiglione B1 – stand 029. Nella struttura a due piani sarà possibile informarsi sugli ultimi e innovativi servizi integrati offerti dal Consorzio per la raccolta e il riciclo di pile, batterie, apparecchiature elettriche ed elettroniche, pannelli fotovoltaici e pneumatici.

"La filosofia di Cobat – spiega Giancarlo Morandi, presidente del Consorzio – è rendere le aziende produttrici le vere protagoniste dell’economia circolare. I beni che loro immettono sul mercato potranno un giorno trasformarsi in nuove materie prime. Si parla di gestione dei rifiuti o del fine vita: in realtà, il nostro mestiere è garantire una nuova vita ai prodotti, con benefici ambientali ed economici per tutti, dai produttori ai consumatori".

"Abbiamo cominciato con la raccolta e il riciclo delle batterie al piombo, quelle comunemente usate per i veicoli, portando l’Italia a diventare un’eccellenza nel settore – aggiunge Morandi – Nel corso degli anni ci siamo rinnovati ampliando i servizi a tutti i prodotti tecnologici, offrendo alle aziende un servizio integrato e un sistema di tracciabilità del prodotti, dall’immesso al consumo al riciclo, che non ha eguali. Ma c’è di più: Cobat guarda al futuro cercando di individuare oggi le soluzione ai problemi di domani. Lo testimonia la nostra attività di ricerca, in collaborazione con enti prestigiosi come il CNR, per trovare una soluzione per il riciclo delle batterie al litio, quelle presenti in ogni dispositivo elettronico e nelle auto elettriche e ibride."

Tanti gli eventi e i dibattiti a cui Cobat parteciperà: si parlerà di economia circolare, riciclo delle automobili in tutte le loro componenti, gestione dei prodotti tecnologici, ricerche innovative come quella sul riciclo delle batterie al litio ed educazione ambientale.

Il programma:

Martedì 3 novembre (15-18):
Stati Generali della Green Economy – Sala Neri 1 – Hall Sud
Giancarlo Morandi, presidente di Cobat: "La nuova economia dei rifiuti. Soluzioni industriali e prospettive verso l’economia circolare"

Mercoledì 4 novembre (15-17)
Stand COUU, Padiglione B7/D7 –Città Sostenibile
Giancarlo Morandi, presidente di Cobat: "La seconda vita dell’auto e l’economia circolare"

Giovedì 5 novembre (09.30)
Sala Ravezzi 2 – Hall Sud
Maurizio Peruzzini, direttore ICCOM-CNR, l’istituto partner di Cobat nella ricerca sul riciclo delle batterie al litio: "La ricerca applicata nel campo della valorizzazione dei rifiuti e di sistemi di gestione integrata, alla luce degli obiettivi strategici europei"

Giovedì 5 novembre (12.30)
Stand COUU, Padiglione B7/D7 –Città Sostenibile
Premiazione della classe vincitrice del concorso Classe Ambiente 2.0

Giovedì 5 novembre (15.00)
Stand Utilitalia 066 Padiglione B3
Michele Zilla, direttore generale di Cobat: “Confronto su novità, risultati e criticità nella gestione ambientale delle AEE”

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