Nessun cane risulterebbe aver ingerito veleno. Allarme dall’Istituto Zooprofilattico
PIACENZA – L’Istituto Zooprofilattico ha confermato che i “bocconi-esca” trovati intorno al Canile Municipale di Piacenza erano avvelenati. Il referto non lascia dubbi: “presenza sostanza tossica per il campionamento del 15 agosto scorso nei pressi del Canile di Piacenza”. Dal Comune di Piacenza, e in particolare dall’assessore Giulia Piroli, arrivano forti condanne per il gesto. “Si invitano tutti i volontari che conducono gli animali in passeggiate a prestare la massima attenzione,” ha scritto l’assessore Piroli in una nota. “Perché dovesse ripetersi un analogo gesto, per altro esecrabile e ingiustificato, anche in caso di semplice dubbio, è bene, come invita l’Istituto Zooprofilattico, impedire all’animale di avvicinarsi ed avvisare immediatamente la direzione del Canile ed il Comando della Polizia Municipale o della Forestale”.
Fortunatamente nessun cane sembra avere ingerito i bocconi avvelenati. Intanto il Canile Municipale è stato scelto come luogo da “consegnare” ai graffitari, che con le loro bombolette spray lo renderanno – forse – un po’ meno spettrale.