Esami di teoria più facili per i cittadini stranieri. Proseguono gli accertamenti
Si è conclusa con otto arresti l’indagine della polizia di Trento su un’organizzazione che, offrendo il suo aiuto in particolare a cittadini stranieri, permetteva loro di passare l’esame di teoria della patente di guida grazie ad una truffa, in cambio di pagamenti che andavano dai 1500 ai 4000 euro a candidato. L’organizzazione, infatti, avrebbe fornito ai candidati auricolari e micro-telecamere da porre sulla camicia, grazie alle quali avrebbero potuto inquadrare le domande comparse sul monitor e ricevere le risposte esatte; molti dei candidati che avrebbero fatto uso di questi metodi avrebbero posseduto una conoscenza limitata della lingua italiana e delle regole per la circolazione stradale.
Fra le zone in cui la truffa avrebbe avuto luogo soprattutto il Trentino, ma anche Brescia, Milano, Pavia, Monza, Bergamo, ed almeno un caso avvenuto a Piacenza fra aprile e luglio 2015. Sono ancora in corso accertamenti.