Omicidio stradale. Carcere fino a 12 anni se in stato di ebbrezza

Il decreto di legge potrebbe introdurre i reati di omicidio stradale e lesioni stradali

Dopo la tragica vicenda avvenuta a Monza, che si è conclusa con la morte di un 15enne travolto mentre veniva accompagnato in auto dalla madre, si torna a discutere di un disegno di legge che potrebbe introdurre due nuovi reati: quello di omicidio stradale e quello di lesioni stradali, che cancellerebbero la maggior parte delle attenuanti, mantenendo solo quelle dovute alla minore età o alla particolare tenuità del fatto. Il presidente della commissione Francesco Nitto Palma ha fissato al 21 aprile il termine per il deposito degli emendamenti; nel frattempo si discute anche di una modifica delle regole a proposito degli incidenti provocati da un killer al volante, in particolare delle soglie per l’alcool e per le sostanze psicoattive.
Per chi causa la morte di un’altra persona mentre guida sotto l’effetto di sostanze o in stato di ebbrezza, il rischio è dagli 8 ai 12 anni di carcere; dai 6 ai 9 il rischio per chi provoca la morte altrui a causa dell’alta velocità, o chi si dà alla fuga dopo aver causato la morte di qualcuno. La pena può essere aumentata fino a tre volte in caso ci si trovi di fronte a più di una vittima, ma non potrà superare i 18 anni. Per quanto riguarda invece le lesioni, la pena va da 1 a 4 anni per chi guida sotto l’effetto di alcool o droghe, e dai 6 mesi ai 2 anni per l’alta velocità, con pene aumentate sino al triplo ma non superiori ai 7 anni nel caso di lesioni a più di una vittima.

Potrebbe interessarti

Piacenza Summer Cult: un Festival da non perdere

Dal 13 giugno al 19 luglio 2024, il cuore storico di Piacenza si trasformerà in …