In India ancora violenze. Due donne e un 15enne violentati e uccisi

A Uttar Pradesh ancora violenze su donne e adolescenti. Violentata da poliziotto una 35enne

Ancora sofferenze e indignazione in India, nello stato di Uttar Pradesh: ritrovato in un villaggio del distretto di Moradabad il cadavere di una ragazza di 16 anni, appeso ad un albero. Solo il giorno prima la stessa sorte era toccata ad una 44enne, ritrovata morta e appesa ad un albero di guava con indosso il sari. Secondo l’autopsia avrebbe subito violenze sessuali prima della morte, e la sua morte ha seguito una sua denuncia, fatta qualche giorno prima, riguardo ad un giro di liquori prodotti illegalmente. Caso affine quello di un ragazzino di 15 anni, abbandonato morto su una strada di Sarai Raja dopo aver subito violenze.
Sono giunte inoltre accuse da parte di una donna di 35 anni, che afferma di essere stata stuprata da un commissario di polizia in commissariato, sotto gli occhi di tre agenti che non hanno fatto nulla per impedirlo: arrestato il commissario, sospesi gli altri tre. Tutto questo avviene nello stesso stato indiano in cui, poco tempo fa, sono stati ritrovati i corpi impiccati di due cuginette di 14 e 15 anni, uccise dopo la violenza. Dal resto del mondo, e dagli abitanti stessi, salgono forti voci di rabbia e indignazione.

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