Confermato il ”concorso esterno in associazione mafiosa”. La difesa ricorrerà in Europa
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa per l’ex senatore Marcello Dell’Utri. “Siamo delusi da questa decisione della Cassazione perché a nostro avviso c’erano tutti gli spazi per un annullamento della condanna,” ha commentato Giuseppe Di Peri, l’avvocato che ha difeso Dell’Utri in Cassazione insieme a Massimo Krogh. “Vedremo ora quali iniziative intraprendere. Ricorreremo alla Corte Europea di Strasburgo per verificare se questo procedimento ha camminato nei giusti binari”. Marcello Dell’Utri si trova ora in Libano dove è piantonato in ospedale dal 12 aprile scorso.
Secondo i legali di Dell’Utri, “il titolo custodiale sarà tramutato in ordine di carcerazione in seguito alla decisione della Cassazione di questa sera” senza particolari accelerazioni. Di Peri ha aggiunto che “tutta la procedura sull’estradizione è in mano agli avvocati libanesi che assistono Dell’Utri”.