Privalia il 20 niente scherzi. La community #privaliapeople spera in una svolta

Privalia licenzia 52 persone su 118? Forse per i lavoratori del brand italiano c’è speranza

“Privalia licenzia 52 persone su 118”. Il messaggio è stato lanciato all’inizio dell’anno dalla community dei lavoratori impegnati presso l’azienda italiana che, a detta loro, sembra intenzionata a spostare parte della produzione in paesi dove il costo del lavoro possa essere più sostenibile. Sul web il movimento #privaliapeople si è mosso in modo organizzato e preciso. “Dal 14 febbraio 50K persone raggiunte, 400K visualizzazioni, 2446 fan solo su facebook”, scrivono i gestori della pagina facebook. “Siamo organizzati anche su twitter e youtube. Giornali, TV e politici hanno parlato di #privaliapeople, anche a livello internazionale. Le energie spese finora stanno dando i loro frutti. Siamo la prova vivente che scioperare serve, che protestare serve, che non arrendersi serve!!! Dicano quello che vogliono, ma il nostro orgoglio di lavoratori, la nostra professionalità e la nostra determinazione ci hanno permesso di mettere in piedi qualcosa di straordinario”.
Oggi i lavoratori attendono la data del 20 marzo per scoprire se Privalia farà un passo indietro. “Privalia, il 20 niente scherzi!,” scrivono sempre su Facebook i lavoratori. “Vi abbiamo resi grandi, ora dimostrateci riconoscenza con un trattamento dignitoso”!

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