Calcioscommesse. Gattuso nega le accuse: ”se venisse dimostrato mi ammazzo”

”Chi mi conosce sa che non ci sto a perdere neanche una partitella, neanche a scopa con gli amici”

Nuova bufera sul calcio italiano. E’ in corso una nuova indagine della Polizia contro le scommesse clandestine nello sport più amato e odiato dagli italiani, orami una pallida imitazione di ciò che era una volta. Decine di agenti della Squadra Mobile di Cremona hanno eseguito arresti in diverse città italiane su indicazione del Gip Guido Salvini. Le persone indagate sarebbero oltre 20, tra questi diversi calciatori ed ex giocatori come il campione del mondo a Berlino, Gennaro Gattuso. Il giocatore del Milan ha rispedito con forza le accuse al mittente.
“Chi mi conosce sa che non ci sto a perdere neanche una partitella, neanche a scopa con gli amici”, ha dichiarato ai microfoni di Sky. “Mai e poi mai ho pensato minimamente di poter truccare una partita. Se venisse dimostrato, sono disposto ad andare in piazza – so di dire una cosa forte – e ad ammazzarmi”.