300 tonnellate di liquido altamente radioattivo sono fuoriuscite da un serbatoio
Fukushima (Giappone) – Non c’è pace per il popolo giapponese dopo il grave incidente alla centrale nucleare della prefettura di Fukushima. Ieri, martedì 20 agosto, un nuovo evento disastroso ha funestato la giornata. 300 tonnellate di liquido altamente radioattivo sono fuoriuscite da un serbatoio, e la perdita non è ancora stata fermata. Secondo la Tepco, società che gestisce la centrale, l’acqua contaminata non avrebbe raggiunto l’Oceano, che dista appena 500 metri dalle pozze radioattive. Il disastro è stato classificato a livello 3 sulla scala del pericolo.
La classificazione al livello 3 (su una scala che va da 0 a 7) significa “rilascio di una grande quantità di materiale radioattivo all’interno dell’installazione”.