Milano. Vigile sospeso spara in comune: ”ho regolato i conti”

Fa irruzione e spara a sindaco e vicesindaco a Cardano. Entrambi gravi

Un vigile urbano, sospeso dal servizio da circa tre anni, è entrato oggi nella sede del Comune di Cardano al Campo (Varese) armato con un fucile a canne mozze e una pistola, e ha esploso alcuni colpi contro il sindaco Laura Prati ed il vicesindaco Costantino Iametti, dopo aver fatto allontanare gli altri dipendenti, colpendo una all’addome e ad un braccio, l’altro a testa e addome. Entrambe le vittime dell’aggressione sono in prognosi riservata. L’uomo, Giuseppe Pecoraro, dopo aver aperto il fuoco, si è recato nella sede del Sindacato Pensionati Italiani, e ha allontanato i presenti, per poi lanciare quello che è apparso come un fumogeno: è stato raggiunto e arrestato, dopo essere stato medicato per alcune contusioni riportate nel fare resistenza alle forze dell’ordine.
L’autore del gesto era stato sospeso dal servizio dopo una truffa avvenuta tra il 2004 e il 2005, riguardante alcuni dipendenti che timbravano i cartellini per i colleghi assenti. Gli è stata tolta la pistola d’ordinanza, ma non le armi che legalmente possedeva, alcune delle quali sono quelle utilizzate oggi; inoltre, è stato trovato in possesso di numerose molotov. Alla base del gesto sembra essere il risentimento per la sospensione.

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