Bersani attacca Renzi e Berlusconi e ai suoi dice: ”non è vero che siamo tutti uguali”

Secondo il leader del Pd, è indecente che in questa fase si dica ”la politica faccia presto”

ROMA – Mentre Silvio Berlusconi veniva acclamato dai suoi sostenitori a Bari, Pier Luigi Bersani ha indetto una manifestazione a Corviale, un quartiere periferico di Roma nel quale sorge un centro culturale aperto grazie ad una sua legge del ’99 che incentivava l’apertura di luoghi di aggregazione in zone periferiche e difficili. “Vengono a dire a noi che la situazione è drammatica e bisogna fare qualcosa dopo che per anni hanno detto che i ristoranti erano pieni,” ha dichiarato il segretario dei democratici. “Basta con la demagogia dopo demenziali panzane e alla politica attorcigliata sugli interessi di qualcuno”. Pier Luigi Bersani ha attaccato più volte Silvio Berlusconi. “Noi dobbiamo spiegare perché non vogliamo il governissimo: perché non è la risposta ai problemi”.
Ma durante l’occasione pubblica Pier Luigi Bersani ha attaccato anche il sindaco di Firenze, Matteo Renzi. “Siamo ad un incrocio e questo è un ulteriore elemento di difficoltà in una fase difficile ma è indecente che in questa fase si dica ‘la politica faccia presto’. Di qualunquismo in giro ce ne è già troppo”.