Franco Battiato: ”Inaccettabili troie in Parlamento”. La Boldrini s’indigna

”Stento a credere che un uomo di cultura possa aver pronunciato parole tanto volgari”

”Queste troie che si trovano in Parlamento farebbero qualsiasi cosa. E’ una cosa inaccettabile”. Sarebbe meglio che ”aprissero un casino”. Le parole del musicista e compositore Franco Battiato, nel suo intervento al Parlamento Europeo in veste di assessore al Turismo della Regione Sicilia, hanno scosso profondamente l’opinione pubblica e non sono piaciute alla Presidente della Camera Laura Boldrini, che ha così commentato: “stento a credere che un uomo di cultura come Franco Battiato, peraltro impegnato ora in un’esperienza di governo in una Regione importante come la Sicilia, possa aver pronunciato parole tanto volgari”. La frase ha scatenato un putiferio sul web, dove non sono mancati i commenti di molte donne che si sono sentite offese.
Franco Battiato ha provato a giustificarsi e ha gettare acqua sul fuoco. “Prendo atto con dispiacere che la mia frase, che ovviamente si riferiva a passate esperienze politiche caratterizzate da una logica da mercimonio offensiva della dignità delle donne, sia stato travisata e interpretata come una offesa al Parlamento attuale, per il quale ho stima, o per le donne”.