Camuzzi. La Corte d’Appello revoca il fallimento della società della famiglia Garilli

Ribaltata la sentenza di fallimento emessa dal tribunale di Milano il 4 ottobre 2012

MILANO – La Corte d’Appello di Milano ha revocato la sentenza di fallimento della Camuzzi S.p.A. la società dedita alla fornitura di gas di proprietà della famiglia Garilli. I giudici hanno ribaltato la sentenza di fallimento emessa dal tribunale di Milano il 4 ottobre del 2012. Camuzzi è stata un’azienda leader a livello internazionale nella distribuzione del gas. Di proprietà della famiglia Garilli dal 1975, nel 2001 aveva ceduto ad Enel il ramo d’azienda che si occupava della distribuzione in Italia per 1 miliardo e 43 milioni di euro, conservando le attività internazionali.
LA STORIA DELLA CAMUZZI
La Società Anonima Industriale Camuzzi nasce a Milano nel 1929 con un’attività di distribuzione di gas metano per usi civili e industriali. Nel 1975 viene acquistata dall’Ing. Leonardo Garilli insieme al Dott. Ruggiero Jannuzzelli. Nel 1979, fondendosi con la Società Nazionale Gazometri, dà origine alla Camuzzi Gazometri. Nel 1992 la società si espande in Argentina sul modello delle grandi multiutilities.
Attraverso Camuzzi Argentina, si aggiudica importanti gare d’appalto nell’attività di distribuzione del gas e dell’energia elettrica. Nel 2001 la società cede all’Enel il business della distribuzione del gas naturale in Italia. Tra il 2000 e il 2002 il gruppo Camuzzi, forte di una lunga esperienza nel settore dell’energia diversifica le proprie attività, inaugurando una politica di selezionate partecipazioni finanziarie e nuove importanti acquisizioni industriali. Nel 2004 il gruppo Camuzzi acquisisce Cantieri Baglietto, storica azienda di yachting e nel 2005 Cantieri di Pisa. Il Gruppo Camuzzi affronta oggi importanti sfide su nuovi interessanti settori. Nel 2007 viene creato il Gruppo Baglietto, che racchiude l’intera attività nel settore nautico della Holding Camuzzi.

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