Alfano a Piacenza: le parole dell’ex guarda-sigilli su politica ed elezioni

Imu, tasse, abolizione dei finanziamenti pubblici ai partiti; Alfano non risparmia le critiche alla Sinistra e ai Magistrati

Non ha lesinato idee e polemiche stamattina Angelino Alfano nell’incontro con la nostra città. L’ex guarda-sigilli si è presentato stamattina in via XXIV Maggio, ex sede del PdL a Piacenza che ora ospita la sede di Fratelli d’Italia. Alfano ha risposto alle domande dei giornalisti sui temi di attualità e sulle iniziative politiche che fanno parte del programma elettorale del PdL. Primo nodo da sciogliere è stato quello sulle inchieste giudiziarie che proliferano in questo periodo pre-elettorale.
Alfano ha risposto: “Abbiamo scritto un programma per far uscire i cittadini dalla crisi che prevede diminuzione delle tasse, fisco più amico e meno spesa pubblica. Nonostante gli sforzi di parlare di economia constatiamo che è stata una pia illusione. Come al solito è sceso in campo il polo dei pubblici ministeri, che prende parte alla competizione elettorale per creare un polverone che oscuri lo scandalo Mps”. Ha continuato poi il suo intervento parlando di Grillo e dell’anti-politica, delle riforme bocciate dalla Sinistra (accusandola di non aver espresso voto favorevole sulla riduzione dei parlamentari), dell’idea di togliere l’Imu sulla prima casa e di ridurre le tasse alle imprese che assumono un giovane e del crollo dei consumi che dipende dalle politiche di austerità varate dal precedente governo Monti
Interrogato infine su quale sarà il candidato del centro-destra alle prossime elezioni, Alfano ha dichiarato: “Siamo partito nazionale, primo partito del centrodestra e noi indicheremo il candidato presidente del Consiglio. Ora non lo indichiamo perché lo indicheremo al Presidente della Repubblica. Il leader, riconosciuto anche dalla Lega, è Silvio Berlusconi”.