Caorso: uomo di 45 anni frena in mezzo al ponte sul Chiavenna e si butta fra le acque

Il 118 mette in salvo un uomo a San Nicolò che voleva compiere lo stesso disperato gesto

Giornata tristemente particolare quella di ieri. Un uomo di 45 anni è morto dopo essersi buttato fra le acque freddissime del fiume Chiavenna. L’autore del gesto, un residente di Caorso, sembra essere stato colto da un raptus improvviso: alla guida della propria Ford Fiesta, una volta raggiunto il ponte sul fiume, ha frenato, lasciando la macchina accesa in mezzo alla strada e, dopo esserne sceso, si è gettato nel fiume scavalcando il parapetto.
L’uomo è morto quasi subito. I vigili ne hanno recuperato la salma con l’ausilio di un canotto. Simile situazione sul ponte sotto le cui arcate scorre il fiume Trebbia, ma con esito differente. Al ritorno da un intervento in provincia, un’automedica del 118 con a bordo autista, infermiere e medico ha assistito al tentativo di un albanese di “farla finita”. L’uomo, disperato perché non riesce a ricongiungersi col figlio ancora in patria, è stato calmato a parole dai 3 soccorritori e, approfittando di un momento di distrazione, afferrato e trascinato giù dalla ringhiera che aveva parzialmente scavalcato. In seguito è stato caricato a bordo di un’ambulanza della Croce rossa e trasportato in ospedale, dove attualmente si trova ricoverato.

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