Cina: la televisione mostra un servizio su un fungo a due teste che in realtà è un sex-toy

”Esperto” locale narrava si trattasse di un fungo dalle ”divine” capacità curative e gli anziani del villaggio dove è avvenuto il ritrovamento ammettevano l’eccezionalità dell’evento

Grande imbarazzo per il network televisivo cinese e per la conduttrice che ha condotto il servizio. Da qualche tempo circolava la voce che un rarissimo ritrovamento fosse avvenuto nella zona a ovest della città di Xi’an, nel villaggio di Liucunbu: un contadino, tornando a casa dai campi, avrebbe rinvenuto a lato della strada un fungo con due teste. Il reportage è andato in onda con dovizia di particolari, partendo da un’intervista ad un anziano del villaggio che non aveva mai visto niente del genere, a un "esperto" che assicurava che fosse un fungo della famiglia Ganoderma Lucidum cresciuto sottoterra, che nella tradizione cinese ha varie proprietà curative.
Ma poco dopo l’invio delle immagini sul canale televisivo, il centralino del Network è stato inondato di telefonate di telespettatori più “smaliziati” della giovane intervistatrice, che comunicavano che quel ritrovamento ai “limiti del naturale” non era altro che un giocattolo sessuale abbandonato da chissà chi dopo l’utilizzo. L’oggetto è strutturato per riproporre i genitali femminili e provocare piacere autonomamente a chi ne fa uso.

Potrebbe interessarti

arte e sostenibilità Arte Laguna Prize sostenibile

Arte e sostenibilità. Un approccio olistico catalizzatore di cambiamento

L’intersezione tra arte e sostenibilità rappresenta un campo fertile di esplorazione e innovazione, dove gli …