”Il taglio di organico non intaccherà la qualità del servizio” le parole di Giuseppe Rotelli, patron del gruppo San Donato
Al via la procedura che lascerà senza stipendio 244 dipendenti del San Raffaele; un successo rispetto ai 450 tagli preventivati soltanto pochi mesi fa. Il passo “si è reso necessario a causa del perdurare di un’ingente perdita, che ha carattere strutturale, e che non può essere eliminata senza una riduzione dei costi inerenti il personale”. I vertici del policlinico fanno anche notare che “le attuali retribuzioni dei dipendenti del comparto risultano ad oggi superiori rispetto ai livelli medi usualmente presenti in tutto il sistema sanitario e ospedaliero del nostro Paese e si è cercato di contenere al massimo la riduzione di personale”.
Inoltre, sottolineano al San Raffaele, “la riduzione di organico, operata nel più rigoroso rispetto dei requisiti di accreditamento stabiliti dalla normativa vigente, non intacca e non intaccherà in alcun modo la qualità delle prestazioni e dei servizi, anche in quanto non riguarda infermieri professionali, tecnici sanitari, medici e ricercatori”.