Ku Klux Klan: aggredita una ragazza nera della Louisiana

La vittima ha ustioni su oltre il 50% del corpo

Una notizia dell’ultima ora che non vorresti ricevere. Una ragazza nera di 20 anni, Sharmeka Moffit il suo nome, è stata aggredita da alcuni elementi del gruppo razzista e terroristico più conosciuto degli Stati Uniti d’America. Gli assalitori avrebbero tentato di ucciderla dandole fuoco. La ragazza di Winnsboro, Louisiana, sopravvissuta all’azione criminale, non sarebbe più in pericolo di vita ma presenterebbe ustioni su oltre il 50% del corpo.
Il KKK, questo l’acronimo del gruppo, fu creato a Pulaski nel Tennessee negli USA, dopo la guerra di secessione statunitense, il 24 dicembre 1865 da reduci dell’esercito della Confederazione, che uscì sconfitto dallo scontro con l’esercito Nordista. Esso crebbe di importanza dopo un congresso tenuto a Nashville nell’estate del 1867. Al massimo della sua espansione, negli anni ’20, superava il numero di 4.000.000 di membri e contava molti politici nelle sue file.

Potrebbe interessarti

Piacenza Summer Cult: un Festival da non perdere

Dal 13 giugno al 19 luglio 2024, il cuore storico di Piacenza si trasformerà in …